Un altro segnale di «discontinuità» con la vecchia amministrazione consiliare. L’aula per lo svolgimento delle sedute di consiglio tornerà al passato. Nei giorni scorsi su proposta del sindaco Gerli la giunta cittadina ha varato una delibera per il «ripristino del tavolo della sala consiliare». Una proposta portata all’attenzione dell’esecutivo dopo le sollecitazioni del neo eletto capo dell’assise, Santolo Sorvillo. Una richiesta a cui la squadra di governo locale del gruppo “Insieme” ha ritenuto dare seguito. «E’ opportuno dare atto di indirizzo per la riorganizzazione degli arredi della sala consiliare, ripristinando il tavolo così come concepito all’epoca della sua realizzazione ad opera dell’artigiano locale Pietro Rega, migliorando di fatto la gestione degli spazi, in particolare quelli destinati al pubblico». Sarà chiesto allo storico artigiano di Striano di «collaborare, a titolo gratuito, con i dipendenti comunali dell’ufficio manutenzione per il ripristino del tavolo». Un ritorno al passato per l’amministrazione, ma anche un segnale di discontinuità. L’ultima amministrazione Del Giudice aveva provveduto a modificare l’assetto dell’aula con un tavolo ad hoc per presidente del consiglio e segretario cittadino. «Un cambiamento senza che agli atti risulti adottato un formale procedimento amministrativo e una delibera autorizzativa».
CRONACA
3 luglio 2024
Sarà ripristinata la vecchia aula consiliare di Striano