Il rogo a ridosso della vasca al Pianillo è scoppiato alcuni giorni fa, in un’area che non è facilmente raggiungibile da parte dei vigili del fuoco. L’inferno di fumo che ha avvolto la periferia di San Giuseppe Vesuviano dura tuttora. Nonostante gli interventi quello resta un grande punto debole per la comunità, visto che da quattro giorni le fiamme minacciano l’intero quartiere. «Siamo da giorni con questa situazione divenuta ormai insostenibile. L’aria è irrespirabile con queste temperature non possiamo chiuderci dentro tutto il giorno», dicono dal quartiere del Pianillo dove da giorni si lotta con il caldo record e con il fumo che è arrivato a rendere ancora più difficili le giornate dei residenti della zona. Il fumo è arrivato anche nelle vicine città di Poggiomarino e Striano. Dietro il rogo, come già capitato negli incendi a ridosso del Parco Nazionale del Vesuviano, la mano criminale dei piromani. A bruciare i cumuli di rifiuti che nel corso degli anni sono stati abbandonati in quella zona e mai recuperati. Una montagna tossica che oggi è stata ridotta in una coltre di fumo e cenere che ha sprigionato nell’aria particelle tossiche. «Chiediamo che la questione ambientale sia al centro dell’agenda della nuova amministrazione comunale», spiegano ancora i cittadini rivolgendo un appello al neo sindaco Michele Sepe. Ma San Giuseppe Vesuviano non è l’unica città ostaggio dei roghi. L’allarme per gli incendi è scoppiato anche alla periferia di Ottaviano, anche se l’immediato intervento degli uomini della polizia locale e dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Il caos è scoppiato nei giorni scorsi in via Fontana, le fiamme sono divampate in un terreno bruciando cumuli di sterpaglie. Un rogo che avrebbe potuto avere ripercussioni ben più gravi se si fosse propagato in fretta, l’intervento degli uomini in divisa del comando della polizia municipale e quello dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Le fiamme sono state domate in poco tempo. L’amministrazione guidata dal sindaco Biagio Simonetti, nel frattempo, annuncia il pugno di ferro nei confronti di chi deturpa il territorio. «Condanniamo questo gesto di incivili che mettono a rischio l’incolumità di altri cittadini e distruggono l’ambiente», ha fatto sapere la fascia tricolore.
CRONACA
1 agosto 2024
Rogo sulla Vasca al Pianillo a San Giuseppe Vesuviano, quartiere ostaggio degli incendi