Dopo il danno arriva la beffa: i tifosi della Juve Stabia non potranno seguire la squadra nella partita di Coppa Italia Frecciarossa contro l’Avellino. Una gara che si sarebbe dovuta disputare allo stadio Romeo Menti (ancora inagibile) e per la quale la società è stata costretta a chiedere l’inversione di campo, per evitare di disputare la partita a Piacenza – stadio indicato al momento dell’iscrizione al campionato, vista l’indisponibilità dell’impianto sportivo cittadino – o subire una sconfitta per 3-0 a tavolino. Nella giornata di ieri, il prefetto di Avellino, Rossana Riflesso, ha disposto il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in provincia di Napoli, per motivi di ordine pubblico. Di fatto, la Juve Stabia dovrà rinunciare al sostegno dei suoi tifosi per la gara del Partenio-Lombardi, che mette in palio il passaggio del turno e l’accesso al tabellone principale della competizione, dove ad attendere la squadra vincente c’è l’Udinese, per una sfida dal sapore di Serie A e in diretta televisiva sulle reti Mediaset. Il possibile divieto di trasferta per i tifosi della Juve Stabia era nell’aria già da giorni, ma a fare più male ai supporters gialloblù in questo momento è l’incertezza totale che regna sulla possibilità di cominciare il campionato di Serie B a Castellammare. Un’eventualità che fino al 18 luglio scorso non era stata nemmeno presa in considerazione, dato che Comune e società avevano compiuto un vero e proprio miracolo ottemperando a tutte le prescrizioni della Lega di Serie B e della Prefettura (dello scorso dicembre 2023). La Commissione provinciale di vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo che si è riunita il 19 luglio scorso, per valutare l’agibilità dello stadio Romeo Menti, in relazione anche alla richiesta di aumento della capienza, ha messo sul tavolo nuove prescrizioni, in particolare per quanto riguarda gli impianti elettrici, antincendio e le integrazioni documentali sui lavori già svolti. Da quel giorno, gli uffici comunali si sono rimessi al lavoro per ottemperare alle nuove prescrizioni, ma ad oggi non sono stati affidati i nuovi lavori e non è stata completata la documentazione necessaria per riconvocare la Commissione provinciale di vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo. Prima di Ferragosto, la Juve Stabia è tenuta a comunicare qual è lo stadio in cui si disputerà l’incontro con il Mantova e i tempi ormai strettissimi non fanno presagire nulla di buono rispetto alla possibilità che si giochi a Castellammare. E di questo passo diventa anche impossibile ipotizzare quando la Juve Stabia potrà giocare al Romeo Menti. Nella giornata di ieri, il Prefetto di Napoli, Michele Di Bari ha dichiarato: «Noi auspichiamo che quanto prima l’amministrazione comunale faccia i lavori che la Commissione ha indicato di eseguire e che quanto prima questi lavori terminino affinché la Commissione possa esprimersi». Sulla vicenda si è espresso anche il sindaco di Castellammare, Luigi Vicinanza: «La verità è che negli scorsi anni lo stadio non era sicuro e io sono il primo sindaco che si sta occupando anche della sicurezza dei tifosi che vanno allo stadio per assistere alle partite. Tutti gli uffici comunali stanno lavorando come matti per rendere l’impianto a norma».
SPORT
2 agosto 2024
Juve Stabia, beffa per i tifosi: vietata la trasferta irpina