Percorso meccanizzato per il collegamento pedonale con Marina Piccola, il Grand Hotel Excelsior Vittoria esprime parere negativo sul progetto di fattibilità tecnica ed economica. In un rapporto di sintesi della società incaricata dalla proprietà dell’albergo, si evincono alcune osservazioni, alla luce delle quali vengono espresse «forti preoccupazioni per la soluzione progettuale scelta». Uno scenario secondo il quale, si evince dalla memoria del titolare, «la realizzazione del percorso pedonale meccanizzato all’interno del costone, su cui insiste lo storico complesso alberghiero, non potrà che comportare ingenti voci di danno alla struttura». Ma andiamo per ordine. Risale all’aprile 2023 l’approvazione in giunta regionale della delibera per la realizzazione del collegamento pedonale meccanizzato per consentire il collegamento diretto del parcheggio comunale “Achille Lauro” di Sorrento con il porto di Marina Piccola, superando il dislivello attualmente presente. Un progetto strutturato con l’intento di potenziare la vocazione turistica del territorio, agevolando i collegamenti tra il porto e il centro cittadino. Il 27 maggio scorso il Comune ha comunicato l’indizione della conferenza di servizi decisoria ai fini dell’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione dell’intervento indicato, invitando gli enti e le realtà coinvolte a partecipare con la presentazione di eventuali memorie scritte e documenti. Ad esprimere il parere contrario è stato dunque il Grande Albergo Excelsior Vittoria, elencando i potenziali elementi negativi per la struttura. In primis, si legge nella memoria, un riferimento alla «instabilità del costone a seguito delle interferenze che si andranno a creare tra la galleria del percorso pedonale meccanizzato e la roccia tufacea del costone medesimo» e poi ancora alle «lesioni, se non i crolli, che potrebbero quindi determinarsi ai locali posti al di sotto e al di sopra del piano di campagna» e ad un possibile «allungamento dei tempi di esecuzione dei lavori anche in considerazione della mancanza nel quadro economico di voci di costo», si legge ancora nella memoria presentata. Subentrano poi ulteriori elementi di criticità connessi all’attività privata dell’albergo, in particolare «l’inibizione totale, o quanto meno la drastica riduzione dell’attività alberghiera e di ristorazione per tutto il periodo dei lavori, in considerazione dei rumori che proverranno dal cantiere, soprattutto se si considera che il progetto prevede il conferimento dello smeriglio via mare in una chiatta posta proprio al di sotto delle camere dell’albergo (alcune sottoposte al piano di campagna) e del ristorante stellato “Terrazza Bosquet”». E infine «l’intollerabile impatto acustico permanente, considerato che una volta realizzato il percorso pedonale meccanizzato e la passerella di accesso quota mare, confluirà in un luogo di non facile accesso e di così ridotte dimensioni e dall’ecosistema così fragile tutto il traffico di turisti ed in ogni caso di utenti, che si vorranno recare alla Città di Sorrento». Dal Comune è forte il disappunto per il parere negativo espresso in merito all’attuale progetto di fattibilità tecnica ed economica, a fronte di osservazioni che rischiano di frenare il percorso per un’opera pubblica per lo sviluppo del territorio e per il potenziamento dei sistemi di mobilità tra porto e centro.
CRONACA
2 agosto 2024
Percorso meccanizzato a Sorrento, l’Hotel Vittoria dice no