DALL’INVIATO – In un’epoca in cui l’innovazione nel campo degli smartphone sembra aver raggiunto un plateau, OnePlus sorprende il mercato con il lancio del Nord 4, un dispositivo che fonde nostalgia stilistica con tecnologia all’avanguardia. Presentato in anteprima mondiale lo scorso 16 luglio a Milano, in occasione del Summer Launch Event, il Nord 4 è il primo smartphone unibody in metallo dell’era 5G.
Sfidando le convenzioni del design moderno, porta la serie Nord, la linea di smartphone di fascia media lanciata nel 2020, a nuovi livelli di raffinatezza e prestazioni.
Nella confezione di vendita, oltre allo smartphone con una pellicola protettiva preinstallata sul display, sono inclusi solo un cavo USB-A/USB-C, lo spillino per estrarre il carrellino SIM e la manualistica con garanzia. Assenti l’alimentatore e la cover.
Il Nord 4 rappresenta un audace ritorno alle origini del design degli smartphone, con la sua scocca unibody in metallo che evoca classici come il OnePlus 3T. Con uno spessore di soli 7,99 mm, il device è un trionfo di ingegneria, realizzato da un unico pezzo di alluminio utilizzato in campo aeronautico lavorato con precisione. Questa scelta non solo conferisce al telefono un elegante aspetto premium, ma garantisce una robustezza e durabilità raramente riscontrate nei dispositivi concorrenti.
L’innovazione risiede nella capacità di superare scelte imposte dal 5G, che per il buon funzionamento delle antenne richiede l’uso di più vetro e meno metallo. Grazie a nuove antenne 5G compatte, oltre il 50% più piccole rispetto alle versioni precedenti, e a una scheda madre riprogettata, OnePlus è riuscita a mantenere prestazioni di rete eccellenti pur adottando l’estetica metallica.
Il Nord 4 ha dimensioni conformi agli standard attuali (162,6 x 75 mm) e un peso relativamente contenuto (199,5 g), considerando che è interamente in metallo.
Queste caratteristiche, unite al bordo laterale piatto, lo rendono comodo da tenere in mano. Resistente all’acqua e alla polvere con certificazione IP65, ma non all’immersione in un liquido.
È disponibile in tre affascinanti colorazioni, denominate Nordtones: Obsidian Midnight, Mercurial Silver e Oasis Green. Obsidian Midnight presenta un classico design in metallo spazzolato, scuro e sobrio, che trasmette forza e durevolezza. Mercurial Silver si distingue per un design creato al laser 2D, con oltre 28.000 incisioni, offrendo un aspetto unico e sofisticato. Oasis Green, infine, è una variante bicolore vibrante e accattivante, perfetta per chi ama distinguersi.
Sul retro del telefono, una combinazione di finiture a specchio e opache conferisce un aspetto premium. In alto è posizionato il modulo fotocamere, con rivestimento in vetro, che ospita due obiettivi affiancati con bordino in acciaio e due flash LED.
Lungo il frame laterale, dove sono presenti 8 inserti in plastica per ottimizzare il segnale delle antenne, sul lato destro il bilanciere del volume e il tasto di accensione; sul lato sinistro il caratteristico slider per il controllo dell’audio (vibrazione, silenzioso o suoneria).
In alto, sono posizionati il microfono per la soppressione dei rumori ambientali e un emettitore IR che consente di utilizzare il telefono come telecomando. In basso, si trova un vassoio estraibile, che può ospitare fino a due nanoSIM telefoniche, oltre al microfono principale, a una porta USB-C 2.0 e a uno dei due altoparlanti (l’altro è posizionato nella capsula auricolare) del sistema stereo che offre un audio carente di bassi.
Nella parte anteriore del dispositivo si trova uno schermo con un elevato rapporto screen-to-body (93,5%), grazie a una cornice estremamente sottile. Il display, un Super Fluid AMOLED da 6,74 pollici con angoli arrotondati, ha una risoluzione 1.5K (2772 × 1240 pixel), proporzioni 20.1:9 e una densità di 450 ppi, offrendo immagini dettagliate e riproduzione video di alta qualità. La luminosità di picco è di 2150 nits per una visibilità ottimale anche sotto la luce diretta del sole. La tecnologia ProXDR, ereditata dalla serie OnePlus 12, ottimizza la luminosità e la chiarezza delle immagini e dei video, assicurando che ogni contenuto sia sempre visualizzato al meglio.
Una caratteristica interessante è la funzione AquaTouch, che rende il display del Nord 4 utilizzabile anche in presenza di pioggia, combinando caratteristiche del display e della CPU per garantire che il telefono risponda solo ai tocchi delle dita e non alle gocce d’acqua.
Lo schermo del Nord 4, grazie a Eye-care Magic, attenua lo sfarfallio dell’OLED in condizioni di scarsa illuminazione, riducendo drasticamente l’affaticamento degli occhi.
Il display, che ha cinque profili colore tra cui scegliere, supporta sRGB al 100%, Display P3 al 100%, profondità di colore a 10 bit e HDR10+.
In alto, al centro del display, si trova un piccolissimo foro che ospita la fotocamera frontale. Questa permette lo sblocco del dispositivo tramite riconoscimento facciale 2D, come alternativa meno sicura al lettore di impronte digitali, che, posizionato sotto il vetro di protezione del display, è rapido e preciso. Non è presente un LED di notifica, ma la funzione AOD (Always-On Display) mostra l’ora e le notifiche sullo schermo quando il telefono è in stand-by.
Il cuore del Nord 4 è il Qualcomm Snapdragon 7 Plus Gen 3, il processore più recente della serie 7. Questo chipset octa-core, realizzato con un processo produttivo a 4 nm, rappresenta un notevole salto di qualità rispetto ai suoi predecessori. Offre una CPU più veloce del 65%, una GPU Adreno 732 più performante del 130% e il motore AI di Qualcomm per elaborazioni avanzate. Nei benchmark AnTuTu, il Nord 4 raggiunge un punteggio di 1.500.000, superando nettamente i 990.000 punti del processore Snapdragon 7 Gen 3 standard. Questo, come verificato durante la nostra prova, si traduce in prestazioni di livello flagship per produttività e gaming. Il telefono si è distinto per l’estrema fluidità nel passare da un’app all’altra, e anche i giochi più pesanti si caricavano e giravano senza alcun problema. Da segnalare solo un fastidioso surriscaldamento della back cover metallica facendone un utilizzo intenso.
La configurazione hardware è completata da due opzioni di memoria: 12 o 16 GB di RAM LPDDR5X e 256 o 512 GB di storage UFS 4.0. Questa combinazione non solo assicura ampio spazio per app e media, ma garantisce anche una notevole fluidità operativa per un dispositivo di questa fascia di prezzo.
Completo il set di sensori a bordo, tra cui Accelerometro, Bussola elettronica, Giroscopio, Sensore di luce ambientale, Sensore di prossimità e Sensore ad effetto Hall.
Il Nord 4 integra la batteria più capiente della serie, con una capacità di 5.500 mAh e supporto alla ricarica SUPERVOOC da 100W. Questa tecnologia permette di ricaricare il dispositivo dall’1% al 100% in soli 28 minuti e di ottenere 5 ore di visione Netflix con soli 5 minuti di ricarica. La vera innovazione è però il Battery Health Engine, un sistema sviluppato da OnePlus basato su AI, che analizza vari fattori durante la ricarica al fine di mantenere la batteria sempre in condizioni ottimali. Grazie a questo sistema, la batteria del Nord 4 può resistere fino a 1.600 cicli di ricarica, mantenendo l’80% della capacità originale dopo quattro anni di utilizzo intensivo. Durante il nostro test, abbiamo visto che facendo un utilizzo attento, è possibile raggiungere quasi due giorni di autonomia.
Il Nord 4 è un dual SIM dual standby, che consente di scegliere nelle impostazioni la SIM predefinita per chiamate, dati e messaggi. La qualità delle chiamate telefoniche è più che buona. Offre connettività 5G, Wi-Fi dual-band (Wi-Fi6) e Bluetooth 5.4 con supporto ai codec SBC, AAC, aptX-HD, LDAC e LHDC. Per la geo localizzazione, sono supportati GPS, GNSS Beidou, A-GNSS, GLONASS, Galileo e QZSS. C’è NFC per i pagamenti contactless ma mancano radio FM e un jack audio da 3,5 mm.
Sul Nord 4 è installata la versione 14 di Android con l’interfaccia utente proprietaria Oxygen OS 14.1. Questa UI si distingue per il mix di funzionalità avanzate e semplicità d’uso. La grafica è curata e personalizzabile, con animazioni fluide e particolare attenzione al feedback aptico. I menu sono organizzati in modo intuitivo ed efficace, e sono presenti numerose gesture per gestire lo schermo. Una barra laterale intelligente offre scorciatoie pratiche, mentre Multi-Screen Connect permette di collegare lo smartphone a PC e tablet. La sicurezza è garantita da una protezione multistrato, che salvaguarda dati, app e dispositivo.
OnePlus si impegna a supportare il Nord 4 nel lungo periodo con 4 major update di Android (quindi fino ad Android 18) e 6 anni di aggiornamenti delle patch di sicurezza. La vera novità è però la certificazione di fluidità di ben 6 anni, rilasciata da TÜV SÜD, che assicura che lo smartphone rimanga veloce e reattivo anche dopo anni di utilizzo intenso.
L’Intelligenza Artificiale per OnePlus non è solo una moda, ma una tecnologia integrata in ogni aspetto del Nord 4. Il Trinity Engine con una serie di ottimizzazioni (CPU Vitalization, RAM Vitalization e ROM Vitalization) garantisce prestazioni costanti nel tempo. Gli strumenti di produttività, come AI Speak e AI Summary, facilitano la condivisione di informazioni da varie app e siti web, mentre AI Writer compone messaggi complessi partendo da brevi prompt. L’AI Recording Summary trasforma le registrazioni di riunioni in riassunti scritti concisi. Per la fotografia, l’AI Eraser rimuove elementi indesiderati dalle foto e AI Smart Cutout 2.0 consente di copiare elementi da una foto e inserirli in un’altra. Infine, AI Best Face migliora i selfie di gruppo e la definizione dei volti.
Il comparto fotografico del Nord 4, sebbene offra un setup completo e versatile, non eccelle. Non rappresenta infatti un significativo passo avanti rispetto ai modelli precedenti. OnePlus aggiorna solo il sensore principale, lasciando invariato l’ultra-grandangolare, che, a nostro avviso, avrebbe bisogno di una revisione sostanziale.
La fotocamera principale da 50 megapixel, equipaggiata con un sensore Sony LYT-600, dotato di stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), produce scatti dettagliati e di alta qualità in ogni condizione di luce, supportando anche la registrazione video in 4K a 60/30 fps. A disposizione degli utenti più esperti gli stessi algoritmi di fotografia RAW, presenti nella serie flagship OnePlus 12, per migliorare le foto in post-produzione.
L’ultra-grandangolare da 8 megapixel, con sensore Sony IMX371 e un angolo di visione di 112 gradi, non offre una risoluzione sufficiente per garantire la stessa qualità della fotocamera principale, mostrando particolari problemi nei dettagli degli scatti notturni.
Infine, la fotocamera frontale da 16 megapixel, anch’essa dotata di sensore Sony IMX371, offre ritratti nitidi e dettagliati, sebbene l’HDR non sia sempre perfetto.
In futuro, è prevista l’introduzione di una funzione AI chiamata AI Groupfie, che correggerà automaticamente gli sguardi dei soggetti nelle foto di gruppo.
Il Nord 4 di OnePlus sarà in vendita da giovedi 8 agosto a 499,99 euro per la versione 12GB RAM + 256GB storage e 599,99 euro per la versione 16 GB RAM + 512 GB storage. Nel suo store, OnePlus offre vantaggiose promozioni di lancio, tra cui regali per i preordini e sconti speciali per studenti e trade-in.
Gennaro Annunziata