Villa Fiorito, alla periferia sud della Grande Buenos Aires e separata dalla capitale argentina dall’inquinato fiume Riachuelo, mira a diventare un’attrazione turistica attraverso un tour delle zone che Diego Maradona frequentava da bambino. Così come ogni anno arrivano circa 5 milioni di fan e curiosi attratti dall’entusiasmo che il defunto Pibe de Oro (1960-2020) ha seminato a Napoli, nell’Argentina di oggi, impantanata in una crisi economica soffocante, questo quartiere marginale cerca di brillare all’ombra del ‘Dieci’. In questi isolati di Villa Fiorito – un quartiere rafforzato dall’influenza della migrazione italiana e spagnola del secolo scorso – c’è ancora la casa d’infanzia di Diego, il primo ‘potrero’ (come si chiamano qui gli spazi aperti dove si improvvisa un campo da calcio) dove giocava da bambino e le strade dove camminava sognando di diventare un giorno un campione del mondo. Due sono in effetti i progetti in cantiere. Uno è il “Corredor Maradoniano”, promosso dal Club Atletico Diego Armando Maradona e dalla ong 18 de Diciembre, che prevede l’installazione di una statua gigante, di murales e la rivalutazione del suo primo club di quartiere. L’altro è la “Città di Dio”, un’iniziativa di solidarietà, che spera di dare impulso al quartiere e generare un circuito turistico intorno alla figura del divo, favorendo l’occupazione locale, e un po’ di sviluppo economico. Il turismo anche a Napoli ha subito una trasformazione negli ultimi anni, con un aumento significativo dei visitatori attratti non solo dalla bellezza della città, ma anche dal richiamo di un’icona sportiva: Diego Armando Maradona. Il murale dedicato al Pibe de Oro nel centro storico è diventato uno dei simboli più rappresentativi della città e un’attrazione turistica di primo piano. Accanto a quello, poi, vi èil murale, realizzato nel 2017 dall’artista argentino Jorit Agoch, ritrae il volto di Maradona in modo imponente, con un’espressione fiera e intensa. Situato sulla facciata di un edificio, l’opera d’arte è diventata rapidamente un luogo di pellegrinaggio per i tifosi del Napoli e per i fan di Maradona di tutto il mondo. Il legame tra Napoli e Maradona è profondo e radicato nella storia della città, alimentato dalle vittorie memorabili.
SPORT
28 agosto 2024
Il rione natale di Maradona diventa una meta turistica