La Turris compie 80 anni. La società sportiva, con sede a Torre del Greco, spegne le candeline per i suoi 80 anni di storia. Era il 10 settembre 1944 quando Francesco Coscia, Raffaele Carbone, Aniello Mazza e Amerigo Liguori si incontrarono all’interno del Gran Caffè Palumbo per concretizzare la nascita della Turris, dalle ceneri dell’Unione Sportiva Torrese, sorta nel 1920 e scomparsa con l’incombere della seconda guerra mondiale, con una vittoria nella seconda divisione italiana nella stagione 1931-32. La presidenza venne affidata proprio ad Amerigo Liguori, futuro sindaco della città di Torre del Greco, a cui verrà poi intitolato lo stadio comunale, che ancora oggi porta il suo nome. La squadra venne iscritta per la prima volta al campionato di prima divisione il 9 dicembre 1944 con la denominazione “Società Polisportiva Turris”. Dai primi anni rampanti alla crisi del 1958, risolta grazie agli aiuti economici di cittadini torresi emigrati negli Stati Uniti: una lunga storia di alti e bassi e che unisce il popolo corallino nella passione per il calcio. Poi la Serie B sfiorata nella stagione 1972-73 e gli anni 90’ trascorsi tra Serie C1 e C2, la caduta in D e la rinascita con la gestione Colantonio, con la Turris che ritorna in Serie C. Nell’anno dell’ottantesimo compleanno il club passa nelle mani di Ettore Capriola, che salva la società dal fallimento. Non si sono fatti attendere gli auguri del primo cittadino di Torre del Greco Luigi Mennella: «Vi ringrazio ancora una volta per l’impegno, la passione e l’amore verso la causa corallina che avete dimostrato nell’affrontare questa nuova avventura, speranzoso da Sindaco e da tifoso della Turris che i risultati sportivi siano pari all’abnegazione che avete mostrato in questi mesi, affrontando e superando problematiche anche non semplici. Inutile ribadire in questa sede – ha continuato il Sindaco – quanto importante sia per il tessuto socio-culturale della nostra città la Turris: i suoi risultati sportivi, le gioie che regala ai tifosi e agli sportivi, la passione che muove anche tra chi è nato a Torre del Greco ma non vive più nella nostra città, sono palpabili e facili da riscontrare ogni volta che i corallini sono impegnati nelle partite ufficiali». Una profonda tradizione, quella corallina, onorata con grande rispetto anche dai rivali di sempre del Savoia: «Il Savoia nel ringraziare il presidente della Fc Turris 1944 Ettore Capriola per la sua presenza in occasione della nostra prima gara di campionato, coglie l’occasione per augurare buon compleanno alla Turris per i suoi anni di storia». Anche Annarita Patriarca, deputata di Forza Italia e coordinatrice provinciale del partito azzurro, non fa mancare il proprio plauso: «Oggi, a 80 anni di distanza, il club e la squadra continuano a essere un punto di riferimento per lo sport campano, e anche per tutti gli appassionati. Alla società, alla squadra e ai tantissimi tifosi torresi, vanno i migliori auguri per un futuro sempre più roseo e ricco di soddisfazioni». Poi l’augurio di Marco Fida, bomber e punto di riferimento per la tifoseria, che ha vestito la maglia corallina dal 1988 al 1994: «La Turris è ancora oggi la donna più affascinante che io abbia mai conosciuto. Non la tradirò mai. Sono emozionato per i suoi 80 anni. Auguri al club il meglio per la nuova stagione»
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10 settembre 2024
Turris, 80 anni di calcio: «Adesso ci divertiremo»