Dopo l’Avellino la Turris incontra un’altra candidata alla promozione. Il Trapani allenato da Totò Aronica, che dopo una partenza difficile si è rimesso in carreggiata. Turris reduci da una serie di pareggi per 0-0 e Conte auspica più incisività in zona offensiva. “Siamo consapevoli che affrontiamo una squadra forte e costruita per vincere il campionato – dice Mirko Conte – Ci attende una gara difficile come del resto lo sono tutte in questo campionato livellato verso l’alto. Ce l’andremo a giocare come sempre, provando a sfruttare quello che gli avversari ci concederanno. Le insidie di questa trasferta sono tante: il Trapani ha giocatori forte ed un ambiente caldo, ma noi veniamo da diversi risultati positivi, anche se effettivamente ci manca un po’ la vittoria. Ho ancora qualche dubbio di formazione, ma non cambierà la nostra impostazione tattica, anche perché fin qui ha dato buoni riscontri”. “Mi auguro di rivedere lo stesso ardore visto a Potenza, dove siamo stati abbastanza cinici- replica Aronica, allenatore del Trapani -. Abbiamo lavorato in settimana per scardinare la difesa della Turris e cercare di trovare l’alternativa. Non sarà facile, ma ci proveremo. Le tre partite mi permetteranno di far rifiatare qualcuno. C’è l’imbarazzo della scelta affinché si possa giocare una gara gagliarda. Per noi, la partita di domani sarà una finalissima. Dobbiamo acquisire autostima e fiducia. Bisogna ottenere il massimo. I ragazzi per quello che hanno fatto meritano di chiudere con sacrificio e meritano la vittoria. I tre punti per noi hanno una valenza doppia”.