C’è anche il vicesindaco Luigi Belcuore nell’elenco delle tre persone arrestate questa mattina su ordine della Dda di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sullo scambio elettorale politico-mafioso a Poggiomarino. L’inchiesta, incentrata sulle accuse fatte a dicembre scorso dal boss pentito Rosario Giugliano, è arrivata a una svolta all’alba con gli arresti eseguiti dai carabinieri di Torre Annunziata. Insieme al vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Luigi Belcuore, ai domiciliari è finito anche il sindaco Maurizio Falanga. In tutto sono tre le persone arrestate. Secondo quanto ricostruito dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, il clan camorristico Giugliano, attivo sul territorio di Poggiomarino, attraverso un suo esponente di spicco e in accordo con gli indagati, avrebbe promesso l’erogazione di denaro proveniente dall’affidamento di appalti pubblici per condizionare le preferenze di voto e far eleggere Maurizio Falanga sindaco di Poggiomarino alle elezioni del 20 e 21 settembre 2020.
CRONACA
21 ottobre 2024
Politica e clan: insieme al sindaco di Poggiomarino, arrestato anche il suo vice