Torre del Greco. L’orrore è stato scoperto dai primi bagnanti che, approfittando dell’insolita giornata di sole per la festività di Ognissanti, avevano deciso di trascorrere qualche ora sulla spiaggia libera a ridosso del Bagno Nuovo di via Calastro. Dove qualcuno – verosimilmente alle prime luci del giorno, come poi raccontato da alcuni testimoni al personale della capitaneria di porto – aveva abbandonato sulla battigia due squali-volpe di circa 4,5 metri: immediato è scattato l’allarme alla guardia costiera, arrivata sul posto per circoscrivere l’area e avviare le prime indagini sul macabro ritrovamento.

I pescatori-pirati

Secondo la prima ricostruzione dei fatti – finiti al centro di un’inchiesta aperta dalla procura per risalire agli eventuali «assassini» della coppia di pesci – i due squali sarebbero stati trascinati a riva da un’imbarcazione di pescatori, dopo essere stati «attirati» dalle reti della barca. Una volta accertato che si trattava di squali-volpe – esemplari difficili da vendere per il consumo a tavola – i pescatori-pirati avrebbero deciso di liberarsi delle prede, abbandonando i due esemplari sulla spiaggia di via Calastro, al confine con Ercolano. «Quando sono stati spiaggiati, uno dei due squali era sicuramente ancora vivo – la testimonianza raccolta dal personale della guardia costiera -. Ma nessuno è riuscito a intervenire per provare a fare qualcosa».

Oggi l’autopsia

Dopo la messa in sicurezza per evitare che qualcuno si avvicinasse alle due carcasse, sono state avviate le procedure per provare a fare piena luce sulla vicenda. I due squali-volpe sono stati poi trasferiti alla stazione zoologica Anton Dorhn di Portici, dove in giornata sarà eseguita l’autopsia per accertare le ragioni del decesso. Al momento, l’inchiesta della procura resta a carico di ignoti.

Curiosità e paura

L’insolita presenza dei due squali in spiaggia ha inevitabilmente attirato la curiosità dei bagnanti – almeno una cinquantina – presenti in località La Scala: le foto e i video dell’orribile ritrovamento sono rapidamente diventate virali sui social, scatenando paura e indignazione per la barbara uccisione a opera dei pirati del mare.

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