Napoli. Il Consiglio regionale della Campania si riunirà lunedì 11 novembre dalle ore 15.30 alle ore 16.30 per discutere la mozione di sfiducia al presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca, sottoscritta dai consiglieri dei gruppi del centrodestra Stefano Caldoro (Moderati e Riformisti), Severino Nappi (Lega), Cosimo Amente (FdI), Livio Petitto (Moderati e Riformisti), Francesco Cascone (FI), Antonella Piccerillo (Lega), Carmela Rescigno (Lega), Aurelio Tommasetti (Lega), Nunzio Carpentieri (FdI), Alfonso Piscitelli (FdI), Raffaele Pisacane (FdI), Gennaro Cinque (Moderati e Riformisti), Massimo Grimaldi (Moderati e Riformisti) e dalla consigliera indipendente, Maria Muscarà (gruppo misto).
Nella premessa, la mozione sottolinea che “la stampa riporta, ormai quotidianamente, dichiarazioni ed interviste da parte dei dirigenti apicali, regionali e nazionali del Pd che esprimono forte contrarietà all’attuale governo regionale per i suoi modi di gestione della cosa pubblica inaccettabili”, affermazioni che, evidenziano i firmatari, “non possono essere interpretate diversamente da un vero e proprio atto di sfiducia, all’attualità, nei riguardi di De Luca e dei suoi metodi di governo” e “in insanabile contrasto non soltanto con le prossime scelte elettorali, ma con la prosecuzione stessa dell’attuale esperienza di governo regionale”.
Secondo i consiglieri di opposizione “tutto ciò, oltre a determinare sconcerto e preoccupazione nella stessa opinione pubblica, rende ineludibile verificare nell’aula consiliare, unico luogo deputato a determinare tale circostanza al di là delle dichiarazioni giornalistiche, se il presidente della Regione ancora goda della fiducia della maggioranza dei Consiglieri regionali per poter continuare a governare”.