Mentre nella vicina Pomigliano la vertenza Trasnova riempiva le pagine dei giornali e occupava gran parte dei notiziari, a Somma Vesuviana si «consumava» l’ennesima beffa per i lavoratori dello stabilimento Dema. Qui la crisi ha radici che affondano nel tempo, con gli operai che da anni sono in lotta per la tutela dei posti di lavoro nell’attesa di una ripresa che fa ancora fatica ad arrivare. L’ultima mazzata è stata comunicata ai lavoratori dalle organizzazioni sindacali di categoria nei giorni scorsi: non ci saranno le tredicesime. L’ennesimo braccio di ferro con i vertici dell’azienda che si verifica nei giorni in cui il rinnovo del contratto collettivo è tornato nuovamente al centro della discussione, con lo stop agli straordinari da parte dei lavoratori: «Dopo 24 anni, tre leggi 182 e un concordato in continuità Dema ci ha appena comunicato che per la prima volta non integrerà la tredicesima in alcun modo ai suoi dipendenti. La rsu di suo conto ha successivamente spiegato a Dema che è in corso un blocco degli straordinari a livello nazionale per via dello stop alle trattative sul rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro. – si legge in una nota dei rappresentanti sindacali – Abbiamo poi spiegato a Dema le nostre perplessità sul tempo passato dal ministero senza un minimo di discussione sul piano industriale (che era l’impegno preso al ministero alla base della tregua sindacale) e restiamo in attesa di iniziare un confronto serio sui temi industriali. Riferiremo di questi ritardi alle nostre strutture, al ministero e al commissario».
CRONACA
12 dicembre 2024
Niente tredicesima per gli operai Dema di Somma Vesuviana