Napoli. La salute del cervello rispecchia quella vascolare, ovvero fattori dannosi per la salute dei vasi sanguigni, come l’infiammazione e gli alti livelli di glucosio, sono associati a un cervello dall’aspetto più vecchio. È quanto emerge dallo studio del Karolinska Institutet di Stoccolma pubblicato sulla rivista Alzheimer’s & Dementia. Utilizzando uno strumento di intelligenza artificiale, i ricercatori hanno analizzato le immagini cerebrali di persone di 70 anni e hanno stimato l’età biologica del loro cervello. Hanno scoperto così che anche che stili di vita sani sono stati collegati a cervelli dall’aspetto più giovane, a parità di età anagrafica.
Lo studio ha coinvolto 739 settantenni cognitivamente sani. I ricercatori hanno effettuato scansioni del loro cervello con la risonanza magnetica nucleare e hanno poi stimato l’età delle immagini cerebrali risultanti utilizzando l’intelligenza artificiale. Le immagini del cervello sono state integrate in un secondo tempo da campioni di sangue per misurare i livelli di ipidi, glucosio e infiammazione.
I partecipanti hanno anche eseguito test cognitivi. Erano inoltre disponibili dati su fattori legati allo stile di vita, come l’esercizio fisico e le condizioni mediche. Lo strumento di intelligenza artificiale ha stimato che per il campione in esame l’età cerebrale per entrambi i sessi è in media di 71 anni.
I ricercatori hanno quindi esaminato il ‘divario di età cerebrale’ sottraendo l’età cerebrale stimata dei partecipanti dalla loro età cronologica.
È così emerso che pazienti con diabete, malattie dei piccoli vasi e infiammazioni presentano cervelli di aspetto più vecchio, mentre uno stile di vita sano che preveda un regolare esercizio fisico potrebbe essere collegato a cervelli di aspetto più giovane.