Castellammare. Case in affitto introvabili e canoni di locazione alle stelle. Un problema questo che a Castellammare nel corso degli ultimi anni si sta inasprendo sempre di più, con le giovani coppie e famiglie che sono costrette a lasciare la città e andare a vivere in altri comuni dove i costi d’affitto per le abitazioni sono ancora, tutto sommato, accessibili.
A dimostrarlo sono i numeri: Castellammare è la città dell’hinterland che comprende il comprensorio dei lattari e dei paesi vesuviani con gli affitti più cari. A Novembre 2024, secondo il portale immobiliari.it, per gli immobili residenziali in affitto sono stati richiesti in media € 13,11 al mese per metro quadro, con un aumento del 7,11% rispetto a Novembre 2023 (€ 12,24 mensili al mq).
Negli ultimi 2 anni, il prezzo medio all’interno del comune di Castellammare di Stabia ha raggiunto il suo massimo nel mese di Marzo 2024, con un valore di € 13,42 al metro quadro. Il mese in cui è stato richiesto il prezzo più basso è stato Luglio 2023: per un immobile in affitto sono stati richiesti in media € 10,84 al mese per metro quadro.
Calcolatrice alla mano a Castellammare, in media, un appartamento da 100 mq costa al mese più di mille e cento euro, con i prezzi che variano, logicamente, in base alla collocazione dello stabile e alle sue condizioni. Generalmente I canoni partono per un 3 vani, il tipico appartamento che offrono i fabbricati stabiesi per la loro conformazione, dai 700 euro ai 800 euro mensili per le abitazioni situate in periferia, toccando picchi di 1400 euro spostandosi sempre più verso il centro della città.
Prezzi da capogiro, ma che in qualche modo raccontano l’identità di Castellammare: una città ibrida né turistica, né operaia, né tantomeno residenziale. Continuano invece ad aumentare B&b e case vacanza. Attualmente quelle registrate sono 311 suddivise in 19 alberghi, 91 case vacanze, 79 bed and breakfast, 75 affittacamere, 2 marina resort, 1 casa religiosa, 2 agriturismi, e 40 locazioni brevi. Incalcolabile il numero di strutture abusive, almeno altre 200. Da giorni le forze dell’ordine stanno effettuando operazioni di controllo.
Sono già due le strutture sanzionate con il numero che crescerà inevitabilmente nei prossimi giorni.
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