Marigliano. Finisce in carcere un 52enne arrestato per estorsione mentre era sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali. L’uomo, domiciliato nel Reggiano, ad agosto scorso ha violato la misura e a Marigliano, comune in provincia di Napoli del quale è originario, si è reso responsabile del cosiddetto “cavallo di ritorno” rappresentando alla vittima di un furto d’auto che per poter rientrare in possesso del veicolo avrebbe dovuto consegnare 22mila euro.
Il 52enne è stato però arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con provvedimento del gip del Tribunale di Nola del 17 dicembre 2024. Il 14 gennaio, l’Ufficio di sorveglianza di Napoli, rilevando che il 52enne ha commesso il reato di estorsione durante la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali (disposta ad aprile scorso dal Tribunale di sorveglianza di Napoli per reati contro il patrimonio, con fine pena a novembre 2028), ha disposto la custodia in carcere.
Il provvedimento è stato eseguito ieri dai Carabinieri di Bagnolo in Piano