Castellammare. Il sindaco Luigi Vicinanza prova a sbloccare le opere “compensative” per il traforo di Varano, in parte già previste nella Conferenza dei Servizi del 2019 e mai realizzate. Un lavoro di ricucitura nei rapporti tra il Comune ed Eav che erano finiti ai minimi termini negli anni scorsi, a tal punto che i parlamentari stabiesi furono costretti a chiedere un intervento del Prefetto di Napoli per congelare il progetto del sottopasso di via Cosenza, che taglierebbe in due Castellammare di Stabia. Ieri mattina, dunque, si è tornati a ragionare a Palazzo Farnese, dove è stata ricevuta la delegazione di Eav capitanata dal presidente Umberto De Gregorio. La discussione è cominciata dai tempi e dalle modalità di attivazione della nuova stazione Stabia Scavi e dell’annesso parcheggio, perché l’opera è ormai in via di completamento. «L’incontro di oggi con EAV dimostra la volontà di lavorare per un territorio più accessibile e attento alle esigenze dei cittadini. Abbiamo affrontato le tempistiche e le modalità di apertura della nuova stazione Stabia Scavi, avviando al contempo un dialogo per definire i dettagli relativi all’area parcheggio adiacente», ha dichiarato il sindaco Luigi Vicinanza. C’è stata però anche l’occasione di riprendere, come detto, il discorso relativo alle opere compensative mai realizzate. A cominciare dall’ascensore inclinato che potrebbe collegare il centro di Castellammare con la zona collinare. Eav avrebbe manifestato la necessità di farlo ricadere non a ridosso della tratta ferroviaria e avrebbe proposto – per collegare la stazione di Castellammare Centro con l’ascensore – la realizzazione di un sovrappasso verde pedonale. Proprio nella zona collinare del Solaro, inoltre, Eav si sarebbe detta disposta a realizzare un parcheggio per 250 posti auto, che potrebbero servire sia l’ospedale che gli automobilisti che vogliono poi raggiungere il centro cittadino con l’ascensore. «Questo progetto è un altro tassello importante per lo sviluppo di un’area chiave della città. Il parcheggio non sarà solo un supporto per il nuovo ospedale, ma anche un elemento strategico per la valorizzazione del Parco Idropinico e del nostro patrimonio archeologico», ha detto il primo cittadino. A queste opere dovrebbe aggiungersi anche il percorso naturalistico, già previsto nel 2019, per collegare la nuova stazione Stabia Scavi con l’area archeologica di Varano. «Gli interventi in corso e futuri che interesseranno Castellammare di Stabia, rappresentano una opportunità per tutto il territorio sia in termini di potenziamento e innovazione del trasporto pubblico locale sia in termini di rigenerazione urbana», ha detto il presidente di Eav, Umberto De Gregorio. vt @riproduzione riservata
CRONACA
18 gennaio 2025
Castellammare. Ascensore verso il Solaro e nuovi parcheggi: nasce il patto Comune-Eav