Castellammare. Continuano gli episodi di grave inciviltà in villa comunale a Castellammare. Oggi pomeriggio tragedia sfiorata: una bimba di tre anni, che si trovava in compagnia dei genitori approfittando della bella giornata, è stata investita da un monopattino elettrico che sfrecciava, secondo i tanti testimoni presenti sul posto, ad altissima velocità. In sella al mezzo un bimbo di otto anni che, noncurante delle persone che si trovavano su lungomare, continuava a correre facendo zig-zag tra la gente. L’impatto è stato fortissimo, la piccola è stata scaraventata a terra. In lacrime è stata subito soccorsa dai genitori che l’hanno medicata, trattandosi tra l’altro anche di due medici. Il giubbotto pesante e imbottito ha avuto il merito di attutire il colpo, ma la piccola ha comunque battuto la testa sul marciapiede ed ha riportato un trauma cranico e una piccola ferita. Sul posto sono  arrivati vigili urbani e polizia solo dopo una serie di telefonate da parte dei familiari della bambina. Il monopattino è stato bloccata, così come il ragazzino in attesa dei genitori. Tra l’altro le bici elettriche e i monopattini non possono essere guidate dai minori di 14 anni e, aspetto ancora più importante, in villa comunale è assolutamente vietata la circolazione sia delle stesse biciclette elettriche che degli scooter. Ma nonostante ciò, come denunciano i cittadini ormai da mesi, questa cosa passa assolutamente inosservata. Un’emergenza sicurezza che, ieri pomeriggio, poteva assumere conseguenze ancora più devastanti. Solo per un caso fortuito e per l’intervento immediato dei genitori le cose non sono peggiorate. Da tempo i cittadini, anche sui social, chiedono che i controlli da parte delle forze dell’ordine siano serrati e severi, impedendo in ogni modo la circolazione di questi mezzi in luoghi che, a qualsiasi ora, sono attraversati da bambini e famiglie in cerca di un po’ di svago.