Un candidato al giorno. E’ ormai il mantra della politica regionale in vista del voto del prossimo autunno che dovrà decidere il futuro Governatore della Campania. Se fino a ieri il centrodestra sembrava spingere forte per De Luca, in modo da spaccare il centrosinistra, le cose sembrano cambiare in fretta. E così, torna sulle prime pagine, l’indicazione di Roberto Fico, storico esponente del Movimento Cinque Stelle, ex presidente della Camera dei Deputati, alleato storico del laboratorio Napoli con Gaetano Manfredi. E la cosa paradossale è che questa indicazione non solo arriva dal suo partito, fresco di una profonda spaccatura interna tra il fondatore Beppe Grillo e l’attuale leader, l’ex premier Giuseppe Conte, ma anche dall’opposizione.
Forza Italia. “De Luca non ci sarà più. È inutile continuare a rincorrerlo. In estate o al più tardi a settembre, la Corte Costituzionale cancellerà la legge regionale della Campania che gli consente di rimanere in campo. Dobbiamo guardare avanti e confrontarci da subito con Roberto Fico’’. Lo afferma Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania. “Riportiamo il dibattito su un piano di vivere civile, senza personalismi, concentrandoci su un confronto tra due modelli di Regione. Noi siamo pronti – aggiunge Martusciello – a proporre ai cittadini campani una visione concreta e realizzabile, alternativa a quella fallimentare dell’attuale amministrazione’’, conclude Martusciello. Dunque nel giro di due giorni anche il centrodestra sembra cambiare strategia. Più per indebolire la candidatura di De Luca, che al momento non ne vuole sapere di farsi da parte, che perchè realmente creda all’ipotesi Fico.
I grillini. Chi invece all’ipotesi dell’ex presidente della Camera dei Deputati, candidato per la Regione, crede e anche molto è proprio il Movimento Cinque Stelle. “Per noi Roberto Fico è un candidato identitario e ideale per la Campania. Si tratta di una persona molto competente e apprezzata anche dal Partito Democratico. Ora si sta discutendo e vediamo che tipo di intesa si troverà” le parole di Francesco Silvestri, deputato del Movimento 5 stelle. Cui fa eco anche il capogruppo al Senato, Stefano Patuanelli. Terzo mandato? “Si sta ragionando sul creare una modalità per regolarlo nel modo corretto. Virginia Raggi? Direi che, ad esempio, si potrebbe candidare in Parlamento, anche senza una pausa, che abbiamo giudicato tutti in modo negativo. Anche Roberto Fico si potrebbe candidare in Campania con le regole che stiamo scrivendo” sostiene Patuanelli. I Cinque Stelle, dunque, ci credono e lavorano già sul territorio per questo obiettivo. “La Campania pronta a continuare il grande processo di rinnovamento del Movimento 5 Stelle iniziato con Nova. Dal 24 gennaio al 9 febbraio, ci incontreremo nelle cinque riunioni provinciali per ascoltare i territori, affrontare i grandi temi da portare avanti e mettere in campo nuovi obiettivi da raggiungere attraverso il prossimo rinnovo del Consiglio regionale” sostiene in una nota Agostino Santillo, deputato e componente del Comitato per i rapporti territoriali del Movimento 5 Stelle. “L’obiettivo è quello di essere sempre più vicini ai cittadini, alle loro istanze e alle loro difficoltà e per dare sempre più voce al grande sistema di partecipazione attiva in questo grande e meraviglioso percorso”.