Catello Vitiello assume il ruolo di responsabile giustizia di Italia Viva, entrando a far parte dello staff di Matteo Renzi. Penalista e già segretario regionale del partito in Campania, Vitiello raccoglie questa nuova sfida con l’obiettivo di contribuire attivamente al dibattito sulle riforme della giustizia, a partire da uno dei temi più attuali: la separazione delle carriere tra magistratura requirente e giudicante. “È il momento di affrontare con coraggio il nodo della separazione delle carriere, una riforma indispensabile per garantire un processo più equo e una giustizia davvero imparziale. Come Italia Viva, saremo in prima linea per portare avanti un dibattito serio, lontano da ideologie e steccati corporativi, mettendo al centro i diritti dei cittadini e il principio del giusto processo”, ha dichiarato Vitiello. Nel nuovo incarico, Vitiello lavorerà a stretto contatto con la squadra nazionale del partito, con l’obiettivo di costruire proposte concrete e contribuire a un dibattito pubblico basato su competenza e pragmatismo. “Italia Viva continuerà a battersi per una giustizia moderna, efficace e garantista. Personalmente, porterò avanti questo impegno con determinazione e passione, certo che il nostro contributo possa fare la differenza”, ha concluso. Contestualmente, Vitiello ha voluto rivolgere un sincero augurio di buon lavoro ad Armando Cesaro, nuovo coordinatore regionale di Italia Viva in Campania: “Armando è una persona di grande esperienza e capacità politica. Sono certo che saprà guidare il partito con energia e visione. Lavoreremo insieme per rafforzare Italia Viva sul territorio e dare risposte concrete ai cittadini” le parole di Catello Vitiello che è stato anche parlamentare, nella precedente legislatura, sempre con Italia Viva. Il tema della giustizia, del resto, rappresenta un argomento particolarmente centrale nella battaglia che sta portando avanti il partito dell’ex premier. Che su alcune posizioni è anche in netto contrasto con il centrosinistra, come nel caso della riforma della giustizia. Matteo Renzi, nella cabina di regia di Italia viva che si è svolta a Roma, ha provveduto a una serie di nomine per rafforzare il partito sui territori: Ivan Scalfarotto per la provincia di Milano, Francesco Bonifazi in Toscana, Armando Cesaro in Campania, Giovanni Stagnaro per la provincia di Genova. Doppio incarico per Teresa Bellanova: nominata commissario in Puglia ma anche presidente del comitato per il JobsAct. Renzi ha poi ricordato i prossimi due appuntamenti: il 5 marzo un evento per dire basta agli stage sottopagati, BaStage, e il 7 marzo un evento sul terzo settore.
CRONACA
15 febbraio 2025
Nuove nomine a Italia Viva: Catello Vitiello è il responsabile Giustizia