Il settore dei droni consumer si arricchisce di una nuova interessante proposta, il Flip di DJI, l’ultimo modello del colosso cinese che ridefinisce gli standard di sicurezza e accessibilità nel settore dei velivoli ultracompatti e trasportabili.
Si posiziona tra il Neo e il Mini 4 Pro, introducendo caratteristiche distintive che lo rendono interessante per vlogger e content creator, grazie anche a un prezzo competitivo.
Con un design pieghevole unico nel suo genere e un sistema di paraeliche integrale, è una sintesi tra sicurezza, versatilità e prestazioni avanzate, rappresentando una possibile opzione per chiunque, anche principiante, voglia sperimentare un volo senza compromessi in termini di protezione e qualità delle immagini.
Flip ha un peso di 249 grammi, per cui è utilizzabile in Italia senza patentino. Le sue dimensioni sono di 13,7 x 16,5 cm con uno spessore di 6,1 cm da chiuso, mentre da aperto raggiunge i 23,3 x 28 x 7,9 cm. Nonostante la compattezza e la maggiore facilità di trasporto rispetto ad altri modelli, non si può dire certo che sia tascabile come il Neo.
Il sistema di protezione delle eliche, realizzato in fibra di carbonio, offre una resistenza paragonabile a quella del policarbonato, senza incidere negativamente sul peso complessivo. Pur aumentando leggermente l’ingombro rispetto ai modelli DJI Mini, questa struttura protegge efficacemente il drone, le persone e gli oggetti da eventuali urti, rendendo il Flip ideale sia per piloti alle prime armi che per professionisti che operano in ambienti urbani.
Le quattro eliche, con le relative protezioni, si aprono da sotto la cellula, prima quelle anteriori e poi le posteriori. Le protezioni anteriori integrano gambe corte fisse, che sollevano leggermente la parte anteriore del drone quando è appoggiato su un piano.
Come avviene per il Neo, il design con protezioni consente il decollo e l’atterraggio dal palmo della mano in totale sicurezza.
A proposito di sicurezza, uno dei punti di forza del Flip è il sistema di frenata automatica, basato su un sensore di rilevamento frontale a infrarossi 3D. Questa tecnologia consente al drone di arrestarsi autonomamente di fronte agli ostacoli, riducendo il rischio di collisioni.
A differenza del Mini 4 Pro, dotato di un sistema di evitamento ostacoli multidirezionale, il Flip, oltre al citato sensore a infrarossi frontale, si affida solo a un sensore di visione verso il basso. Quest’ultimo permette di rilevare punti di atterraggio, mantenere la posizione in volo e restare stabile anche con vento fino al livello 5 (circa 38 km/h). Non disponendo di sensori posteriori, laterali o superiori, se viene pilotato in quelle direzioni contro un ostacolo, non sarà in grado di evitarlo.
Oltre al pulsante di accensione, sulla cellula del drone sono presenti un secondo tasto dedicato alle modalità automatiche e un display LED, nella parte anteriore sopra il gimbal, che indica la modalità di volo (manuale o automatica) e il tipo di QuickShots selezionati. Premendo il tasto in sequenza, la modalità cambia e viene non solo visualizzata sul display, ma anche annunciata vocalmente, proprio come accade sul Neo.
Supportati i sistemi di navigazione satellitare GPS, Galileo e BeiDou, che consentono voli a lunghe distanze e l’accesso a funzioni avanzate come l’RTH (ritorno automatico al punto di partenza).
Il Flip si distingue per il comparto imaging, che offre un’elevata versatilità e qualità grazie a un sensore CMOS da 1/1,3 pollici, lo stesso utilizzato nel Mini 4 Pro, dotato di doppio ISO nativo. Questo sensore consente di catturare foto fino a 48 megapixel con un’elevata gamma dinamica, mentre l’apertura f/1.7 e i pixel 4-in-1 da 2,4 μm garantiscono eccellenti prestazioni anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Sul fronte video, il drone supporta la registrazione in 4K a 60 fps con tecnologia HDR, offrendo una qualità cinematografica ideale sia per la creazione di contenuti social che per produzioni più avanzate. Presenti anche la modalità slow-motion a 100 fps in 4K e la modalità colore D-Log M a 10 bit, che offre una maggiore flessibilità nella post-produzione. Lo zoom digitale fino a 4x amplia le possibilità creative degli utenti.
La stabilizzazione meccanica a 3 assi (inclinazione, rollio e rotazione orizzontale) migliora ulteriormente la qualità delle riprese, garantendo fluidità e stabilità anche in movimento. Infine, grazie alla tecnologia SmartPhoto, il Flip ottimizza automaticamente le immagini combinando HDR, riconoscimento della scena e altre funzioni avanzate, permettendo di ottenere scatti di alta qualità con un solo tocco.
Come abbiamo avuto modo di verificare durante la nostra prova, Il Flip non si limita a garantire un’ottima qualità fotografica e video, ma offre anche una vasta gamma di strumenti creativi per arricchire l’esperienza di ripresa.
Le sei modalità QuickShot consentono di ottenere effetti spettacolari con estrema facilità: Dronie, in cui il drone si allontana e si alza mantenendo il soggetto al centro dell’inquadratura; Cerchio, in cui il drone ruota attorno al soggetto creando un effetto cinematografico; Ascesa, con il drone che sale verticalmente mentre la fotocamera rimane rivolta verso il basso; Spotlight, che permette al drone di seguire il soggetto mantenendolo sempre al centro dell’inquadratura; Spirale, in cui il drone ascende con un movimento elicoidale attorno al soggetto; Boomerang, che consente al drone di tracciare un’ellisse attorno al soggetto, allontanandosi e poi tornando alla posizione iniziale.
Grazie al sistema di Tracciamento IA, il Flip è in grado di mantenere il soggetto al centro dell’inquadratura anche durante movimenti complessi.
La funzione Direction Track permette al drone di arretrare mantenendo l’utente in primo piano all’interno dell’inquadratura.
La suite FocusTrack integra ActiveTrack 4.0, Spotlight 2.0 e Point of Interest 3.0, offrendo una varietà di modalità di inseguimento del soggetto per adattarsi a qualsiasi esigenza creativa.
Tra le funzionalità avanzate, spicca la modalità MasterShot, che combina automaticamente diversi movimenti di ripresa e li monta con musica ed effetti per creare video professionali in pochi istanti.
La funzione Hyperlapse consente di registrare spettacolari timelapse in 4K, scegliendo tra diverse opzioni di movimento, tra cui Libero, Cerchio, Course Lock e Waypoint.
Infine, la funzione Panorama permette di scattare foto panoramiche con diverse modalità, tra cui 180°, grandangolari, verticali e sferiche.
Se si decide di optare per le modalità di volo automatiche, una volta selezionata attraverso l’apposito tasto la modalità desiderata, il drone Flip decollerà autonomamente dalla nostra mano ed eseguirà la modalità prescelta. Al termine, si posizionerà in hovering davanti a noi. Per farlo atterrare, sarà sufficiente posizionare il palmo della mano aperta a circa 20 cm sotto di esso, permettendo a Flip di appoggiarsi delicatamente su di essa per poi spegnersi automaticamente.
Se invece si sceglie la modalità manuale, Flip può essere pilotato utilizzando i radiocomandi dedicati RC-N3 o RC-2 (dotato di display touch), sfruttando la tecnologia di trasmissione video O4, che garantisce una connessione stabile e ad alta risoluzione fino a una distanza massima di 13 km, con una qualità di trasmissione video a 1080p/60fps.
In alternativa, è possibile utilizzare l’app DJI Fly, installata su uno smartphone Android o iOS, che consente di pilotare il drone entro un raggio di 50 m tramite joystick virtuali, permettendo di impostare con pochi tocchi sullo schermo l’angolo di ripresa, la distanza di tracciamento e le modalità di volo.
Flip supporta anche i comandi vocali, offrendo un’esperienza d’uso ancora più intuitiva.
Flip non dispone di microfoni integrati, ma è possibile catturare il parlato dell’utilizzatore attraverso lo smartphone abbinato o un DJI Mic, sia di prima che di seconda generazione, consentendo di generare un filmato pronto per la condivisione senza necessità di montaggio aggiuntivo. Un aspetto utile è la rimozione automatica del rumore di fondo, in particolare quello generato dalle eliche.
Il drone è dotato di una memoria interna da 2 GB, espandibile tramite schede microSD ad alta velocità.
Una volta salvati, i file possono essere trasferiti, anche a drone spento, su smartphone tramite Wi-Fi Direct (fino a 30 MB/s) o su un computer collegato via cavo tramite USB-C.
Il Flip garantisce un’autonomia di volo fino a 31 minuti, grazie alla sua batteria intelligente da 3110 mAh removibile.
Per ridurre i tempi di inattività tra un volo e l’altro, è disponibile una stazione di ricarica multipla in grado di ricaricare due batterie contemporaneamente.
Flip è disponibile per l’acquisto nello store ufficiale DJI, su Amazon e presso rivenditori autorizzati in tre versioni:
la versione Base, che comprende solo il drone e una batteria, al prezzo di 439 euro;
la configurazione Base con in aggiunta il controller RC-2 e una seconda batteria, al prezzo di 649 euro;
e la configurazione più completa, la Fly More Combo, che include il drone, il controller RC-2, tre batterie, una stazione di ricarica multipla e un comodo borsello per trasportare il drone con tutti gli accessori, al prezzo di 789 euro.
DJI offre anche il programma di protezione DJI Care Refresh, che garantisce la sostituzione del drone in caso di danni accidentali, comprese collisioni e quelli causati dall’acqua.
Gennaro Annunziata