Castel San Giorgio, studenti e politici in marcia per la legalità dopo la bomba al Comune
Castel San Giorgio. Politici e studenti hanno risposto presente alla giornata di commemorazione delle vittime di mafia, ma soprattutto per rinnovare la vicinanza alla comunità dopo l’attentato a Palazzo di Città avvenuto due settimane fa.
Sostegno dalle istituzioni nazionali, regionali e provinciali, i sindaci, autorità civili e militari, le associazioni, tra cui Libera promotrice dell’iniziativa, che si sono messi in marcia per la legalità soprattutto dopo il vile attentato contro il simbolo delle istituzioni democratiche
Dai consiglieri regionali ai parlamentari e senatori (di ogni colore politico) hanno sfilato per Castel San Giorgio “perché quel grave attacco non può passare sotto il silenzio e la marcia di ieri mattina vuole essere un impegno che deve essere quotidiano e concreto e non limitato alle giornate celebrative”.
Le indagini vanno avanti da parte dell’Antimafia salernitana per riuscire a trovare il responsabile (o i responsabili dell’attentato) e soprattutto sul movente che resta quello degli appalti. “Castel San Giorgio è e resta un paese sano, fatto di persone perbene, lavoratori onesti, famiglie che ogni giorno si impegnano per costruire un futuro migliore. La nostra è una comunità forte e corsa che non si farà mai intimidire né piegare da atti criminali come quello che abbiamo subito. La storia del nostro territorio parla di solidarietà, di impegno civile e di rispetto delle istituzioni, valori che nessun attentato potrà mai scalfire”, ha detto la sindaca Paola Lanzara.
Che ha aggiunto. “Abbiamo piena fiducia nella magistratura e forze dell’ordine che stanno lavorando senza sosta per individuare i responsabili di questo vile attentato, la loro professionalità, competenza e dedizione sono per noi garanzia che giustizia sarà fatta”.
Poi la sindaca ha voluto ringraziare tutti i dipendenti comunali che non l’hanno mai lasciata sola e abbracciare idealmente tutti gli studenti che ieri sono scesi in strada per marciare al fianco di politici e istituzioni.
Per la sindaca e l’intera comunità sangiorgese anche una poesia scritta dagli alunni della terza A della scuola secondaria di Castel San Giorgio. “Hanno provato a farci paura con un boato nella notte scura, hanno colpito la casa di tutti credendo di farci restare distrutti. Le mura han scosso, il cielo ha tremato, ma il nostro coraggio non si è piegato. Non basta il fumo, non basta il botto, noi andiamo avanti con il nostro motto. Chi semina odio raccoglie tempesta, noi seminiamo coraggio e facciamo protesta. Per ogni muro distrutto dal male, noi costruiremo un futuro leale. E a chi vuole rubarci il domani, noi rispondiamo con le nostre mani: scriviamo giustizia, urliamo con costanza. Abbasso la mafia e viva la speranza”,, hanno scritto gli studenti.

