Il gruppo Houthi si sta muovendo per rafforzarsi contro le violazioni della sicurezza e gli attacchi ai propri leader, in seguito al confronto con gli Stati Uniti e alla continua escalation con Israele. I ribelli hanno recentemente istituito nuove reti di comunicazione utilizzando tecnologie russe e cinesi, imponendo contemporaneamente molteplici misure di sorveglianza sulla popolazione. I rapporti sulla sicurezza dei media yemeniti indicano che il gruppo Houthi si sta allontanando dalle tecnologie di comunicazione e spionaggio iraniane a causa del timore di essere facilmente penetrati e spiati, come accaduto con Hezbollah libanese, i cui leader, quartier generali e siti militari e di sicurezza sono stati presi di mira da Israele mesi fa. Inoltre, il gruppo ha iniziato a costruire un nuovo apparato di sicurezza chiamato “Apparato di Sicurezza Rivoluzionario”. Fonti informate nella capitale yemenita, Sana’a, hanno rivelato al giornale “Asharq Al-Awsat” che il gruppo si sta affrettando a sviluppare metodi di sorveglianza in diverse città sotto il suo controllo e a creare reti di spionaggio elettronico utilizzando tecnologie moderne per monitorare i movimenti e le attività della popolazione. Secondo alcune fonti, il gruppo installa telecamere di sorveglianza distribuite in strade e quartieri, collegate a dispositivi di registrazione audio ad alta sensibilità. Tutte queste telecamere sono sotto la supervisione dei servizi segreti del gruppo e molti quartieri sono ora soggetti alla sorveglianza di queste reti.