Raccolte 168mila tonnellate di pneumatici, 445 tra Napoli e Caserta
AGREEN
26 giugno 2025
Raccolte 168mila tonnellate di pneumatici, 445 tra Napoli e Caserta
Pasquale D'Errico

Nel 2024, il consorzio Ecopneus ha raccolto 168mila tonnellate di pneumatici fuori uso (Pfu) in tutte le regioni italiane, superando del 10% il proprio target di raccolta stabilito dalla normativa. Il 47,8% è stato recuperato come materia, il restante 52,2% è stato avviato al recupero energetico. Oltre alla raccolta ordinaria, Ecopneus ha portato avanti anche interventi straordinari, come quelli realizzati nel Protocollo per la Terra dei Fuochi, in collaborazione con Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e le istituzioni locali, grazie al quale sono state svolte attività di raccolta straordinaria di 455 tonnellate di Pfu nelle province di Napoli e Caserta, contribuendo al contrasto del fenomeno dell’abbandono illecito.

Dall’avvio delle sue attività nel 2011, Ecopneus ha complessivamente gestito quasi 3 milioni di tonnellate di Pfu, con oltre 272.000 tonnellate raccolte oltre gli obblighi di legge. Un impegno che testimonia una visione del proprio ruolo non limitata alla semplice compliance normativa, ma orientata alla costruzione di un sistema stabile, trasparente e al servizio dell’interesse collettivo. L’intero sistema Ecopneus ha permesso di evitare lo scorso anno l’emissione di circa 93mila tonnellate di CO₂ equivalente, un impatto ambientale pari all’assorbimento di circa 12,4 milioni di alberi o alle emissioni di oltre 574 milioni di km percorsi in auto.

Anche sul fronte energetico il bilancio è positivo: grazie alla valorizzazione energetica dei Pfu e alla sostituzione di combustibili fossili, sono stati risparmiati 957 milioni di MJ, l’equivalente dell’energia necessaria per illuminare uno stadio per oltre 95.000 partite o per riscaldare più di 10 milioni di mq di appartamenti in un anno.