Savoia, domani derby di coppa

Torna domani la Coppa Italia di Serie D con i trentaduesimi di finale, una fase che promette scintille. Tra le sfide più attese del turno, senza dubbio spicca il derby campano tra Savoia e Paganese, che si disputerà allo stadio “Giraud” di Torre Annunziata. Una sfida dal sapore speciale, che va oltre la semplice posta in palio del passaggio del turno, richiamando orgoglio, storia e rivalità locale. Il Savoia di mister Catalano arriva all’appuntamento con grande entusiasmo: la squadra biancoscudata è seconda nel Girone I di campionato e può vantare un dato importante quanto prestigioso: è ancora imbattuta in questa stagione. Un rendimento solido, fatto di equilibrio tattico e grande compattezza di squadra, che ha permesso ai torresi di proporsi come una delle candidate più credibili per un campionato da vertice. Catalano, con intelligenza, dovrebbe comunque optare per qualche rotazione, cercando di dare spazio a chi finora ha avuto meno minutaggio, ma senza snobbare la competizione. Di fronte ci sarà una Paganese che, seppur leggermente più altalenante in campionato, ha dimostrato solidità e voglia di lottare. La formazione di mister Novelli è reduce da un pareggio interno contro la Virtus Francavilla allo stadio “Torre”, risultato che ha lasciato qualche rammarico ma che testimonia la capacità della squadra di restare sempre in partita. Per la gara di Coppa arrivano buone notizie dall’infermeria: saranno infatti nuovamente a disposizione il terzino Piga e il centrocampista Langella, due pedine importanti nello scacchiere azzurrostellato. Anche Novelli, come il suo collega Catalano, farà turnover, ma senza perdere di vista l’obiettivo della qualificazione. Un’altra gara che promette emozioni si giocherà al “San Francesco” di Nocera Inferiore, dove la Nocerina ospiterà la Gelbison. I rossoneri di mister Fabiano sono in un ottimo momento di forma: reduci da tre vittorie consecutive in campionato, i molossi sembrano aver trovato la giusta quadratura dopo un avvio incerto. La squadra appare ora più compatta, concreta e soprattutto affamata. La Coppa può rappresentare per la Nocerina una vetrina importante, ma anche una possibilità concreta di alzare un trofeo che manca da tempo. La Gelbison, dal canto suo, è avversario ostico e abituato a battaglie importanti. La squadra cilentana farà visita ai rossoneri con l’intenzione di dire la propria, in un confronto che si preannuncia intenso e ricco di contenuti tecnici e tattici. Anche qui, le rotazioni saranno parte del copione, ma non mancherà l’agonismo che da sempre caratterizza queste sfide. In generale, i trentaduesimi di finale offriranno una panoramica interessante sullo stato di forma delle formazioni di Serie D, con molti allenatori chiamati a gestire il doppio impegno tra campionato e coppa. Le rose lunghe e la capacità di mantenere alta la concentrazione anche nei cosiddetti “turni infrasettimanali” potrebbero fare la differenza.