Torre del Greco e il futuro delle concessioni balneari: dibattito all’Agorà del Forum
Torre del Greco. «L’estate sta finendo… e le concessioni?». Il Forum dei Giovani torna con un nuovo appuntamento del ciclo Agorà dei Giovani, il format ideato dall’organismo giovanile di Torre del Greco per promuovere il confronto pubblico su temi di attualità e cittadinanza attiva che coinvolgono la vita dei cittadini e, in particolare, delle nuove generazioni.
L’incontro, per discutere sul tema della concessioni balneari, si terrà oggi alle ore 18:30 a palazzo Baronale, all’interno della sede del Forum. Il dibattito prenderà spunto da una delle questioni più discusse degli ultimi anni: il futuro delle concessioni balneari e la gestione delle spiagge libere. Una materia complessa, che tocca da vicino aspetti giuridici, economici e sociali, ma che riguarda anche la tutela del bene comune e la sostenibilità dei modelli turistici italiani.
Le recenti direttive europee e i continui rinvii dell’attuazione della cosiddetta “Direttiva Bolkestein” hanno riacceso il confronto tra categorie, amministrazioni e cittadini, aprendo un dibattito che l’ente di rappresentanza giovanile vuole riportare sul piano del dialogo e della partecipazione.
Il governo nazionale ha dato concesso tempo fino al 2027 per i bandi di gara relativi alle concessioni demaniali. Molte amministrazioni comunali, però, già nel 2025 hanno messo a gara gli spazi demaniali.
Il 2026 si presenta così come un anno cruciale per il futuro delle spiagge e degli stabilimenti balneari. «Il tema scelto per questo dibattito è molto sentito dai giovani. La discussione sulla gestione delle spiagge tocca diversi aspetti politici e, più in generale, il modo in cui i giovani si interfacciano agli spazi pubblici» spiega il coordinatore del progetto Giuseppe Palomba.
Come per ogni appuntamento dell’Agorà dei Giovani, prenderà vita un vero e proprio spazio di confronto orizzontale, in cui ogni partecipante potrà intervenire liberamente per esprimere opinioni, porre domande o proporre soluzioni, sotto la supervisione di un moderatore. Un modo per restituire centralità alla parola, al dialogo e alla cultura dell’ascolto, troppo spesso sacrificati nel dibattito pubblico contemporaneo.
Il Forum sceglie così di affrontare un tema concreto e vicino alla realtà cittadina, creando un ponte tra istituzioni e comunità. «Discutere oggi di concessioni balneari significa ragionare sul futuro delle nostre coste, sul diritto all’impresa e su quello, altrettanto importante, di accesso ai beni comuni. Con l’Agorà vogliamo dare voce a una generazione che guarda con attenzione alla sostenibilità ma anche alla valorizzazione economica del territorio», sottolinea l’ufficio di presidenza del Forum guidato da Alfredo Izzo, Cristiano Borriello e Ciro Cutolo.
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