Sant’Antonio Abate, abbattuta villa abusiva dopo 15 anni

Villetta abusiva a Sant’Antonio Abate, ruspe in azione dopo 15 anni in via San Francesco 33. Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dell’abusivismo edilizio, che costituisce una delle priorità della Procura di Torre Annunziata, in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal Tribunale, si è proceduto all’abbattimento di una platea in cemento armato con sovrastante manufatto in muratura di mt.10,20 per 11,0 formato da una struttura metallica con copertura in lamiere coibentate, con chiusure laterali in blocchi di pomicemento con infissi, porte, intonacatura ed impiantisticaLa struttura demolita era adibita a uso abitativo. L’area sulla quale era stato realizzato ricade in zona definita “aree agricole di particolare rilevanza ambientale” ed è sottoposta a una serie di vincoli sia sismici che paesaggistici. L’esecuzione delle demolizioni delle costruzioni abusive disposte dall’autorità Giudiziaria rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l’efficacia dissuasiva nei confronti dell’abusivismo edilizio. In questo caso, si è data esecuzione ad una condanna relativa ad una sentenza risalente all’anno 2010. Grazie anche alla incessante opera di sensibilizzazione, la demolizione ha avuto luogo da parte del proprietario, in regime di autodemolizione, senza anticipazione di spese da parte del Comune interessato e della Cassa Depositi e Prestiti.