Tumore del colon-retto, Campania in ritardo sulla prevenzione: un decesso ogni 25 minuti
In Italia il tumore del colon-retto provoca 23mila morti l’anno, uno ogni 25 minuti, ma l’adesione agli screening resta drammaticamente bassa, soprattutto al sud, dove in Campania si ferma al 20%.
L’allarme arriva da Giuseppe Galloro, neo presidente della della SIED(Società Italiana di Endoscopia Digestiva), e professore all’Università Federico II di Napoli,che punta a rilanciare nei prossimi tre anni campagne di sensibilizzazione per la diagnosi precoce.
Il KCR(il tumore del colon-retto), secondo la causa di morte oncologica nelle donne e terza negli uomini, è altamente prevedibile grazie alla colonscopia, che può ridurre la mortalità fino all’ 85%.
Persistono forti disuguaglianze territoriali: al nord si raggiunge l’efficacia del 97%, al sud crolla del 45%.
La SIED lancia l’appello: serve una svolta culturale e maggiore consapevolezza, anche attraverso l’educazione dei giovani come promotori della prevenzione nelle famiglie.

