Le mani del clan D’Alessandro di Castellammare sulla Juve Stabia

“Un bene strumentale del clan D’Alessandro”. Hanno definito così i procuratori Antimafia il provvedimento emesso in mattinata che ha di fatto messo in “amministrazione giudiziaria” la Juve Stabia, militante nel campionato di serie B. Nel corso di una conferenza – a cui hanno preso parte il procuratore antimafia Giovanni Melillo, il procuratore di Napoli Nicola Gratteri e il questore di Napoli Maurizio Agricola – sono stati illustrati alcuni dei dettagli che hanno portato all’esecuzione del decreto che prevede la nomina di un amministratore giudiziario per la società calcistica che milita nel campionato di Serie B. Il provvedimento è stato emesso dalla direzione nazionale antimafia.