Nutrizione, sport e inclusione: a Torre del Greco gli studenti a lezione di benessere
CRONACA
23 ottobre 2025

Nutrizione, sport e inclusione: a Torre del Greco gli studenti a lezione di benessere

metropolisweb

Torre del Greco. Che differenza c’è tra Maradona e Cristiano Ronaldo? Il primo era un fuoriclasse, ma alimentava con benzina sporca il suo motore. Il secondo è un campione, ma determinato a gestire il suo corpo come una macchina perfetta. Non a caso, a quarant’anni, ora punta al traguardo dei mille gol in carriera.

È uno degli esempi capaci di catturare l’attenzione dei circa ottanta bambini dell’istituto comprensivo Sauro-Morelli impegnati nella prima tappa del progetto «La prevenzione scende in campo» promosso dall’associazione Ishtar è finanziato dalla fondazione Campania Welfare attraverso la Regione Campania.  Un progetto articolato in tre differenti momenti – il primo dedicato alla nutrizione, secondo al contrasto della violenza di genere e il terzo allo sport – e finalizzato a promuovere il benessere e l’inclusione tra i bambini delle scuole di Torre del Greco.

La prima tappa del tour della prevenzione è andata in scena tra l’aula magna e la palestra della scuola di via Cavallerizzi.  Durante la mattinata gli alunni delle quattro classi indicate dalla dirigente scolastica Lucia Di Lorenzi hanno seguito con attenzione le lezioni degli esperti – Nicola Di Lecce e Antonio Borriello per l’ambito nutrizionale, l’avvocato Teresida Carola per la prevenzione della violenza di genere e Eliana Acampora e Michele Manfredini per la promozione dello sport inclusivo –  e partecipato con entusiasmo ai laboratori e alle attività pratiche promosse nell’ambito del progetto.

Un vero e proprio percorso in grado di unire conoscenza ed esperienza diretta, in un clima di confronto e partecipazione. «Con questo progetto – spiega Felicia Di Donna, presidente dell’associazione Ishtar – vogliamo offrire ai ragazzi uno spazio in cui imparare a prendersi cura di sé e degli altri. Prevenzione significa anche imparare a nutrirsi in modo sano, a rispettare le differenze, a costruire relazioni basate sulla fiducia e sulla collaborazione».

Il prossimo appuntamento è previsto per metà novembre presso la scuola don Milani di via Montedoro. «La prevenzione scende in campo – conclude Felicia Di Donna – è un invito a guardare avanti: un progetto che educa i giovani al benessere non come traguardo, ma come modo di vivere. Perché crescere in salute, liberi dalla violenza e aperti all’inclusione significa costruire, insieme, una comunità più forte e più consapevole».

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