Torre del Greco, accusati di rapina a un pusher: assolti dopo un anno in carcere
CRONACA
24 ottobre 2025

Torre del Greco, accusati di rapina a un pusher: assolti dopo un anno in carcere

metropolisweb

Torre del Greco. Dopo un anno trascorso dietro le sbarre del carcere, Massimo Ientile e Giuseppe Palomba tornano liberi. Il collegio del tribunale di Torre Annunziata – presieduto dal giudice Maria Rosaria Salzano – ha, infatti, assolto il «figlio d’arte» e il suo «socio» dalle accuse di rapina ed estorsione per cui erano stati arrestati nel mese di novembre del 2024.

I due uomini – entrambi noti alle forze dell’ordine e con problemi di tossicodipendenza – erano finiti in cella con l’accusa di aver fatto irruzione nell’abitazione di un disabile a pochi passi dalla stazione della Circumvesuviana, imponendogli il pagamento di un “pizzo” mensile e portandogli via 200 euro in contanti. Le indagini – coordinate dalla Procura di Torre Annunziata – avevano portato alla loro custodia cautelare in seguito a intercettazioni e testimonianze raccolte nelle settimane successive ai fatti.

Durante il dibattimento in aula, tuttavia, la ricostruzione iniziale è stata profondamente ridimensionata. Assistito dall’avvocato Antonio Cirillo, Massimo Ientile – insieme a Giuseppe Palomba – ha sostenuto di non aver compiuto alcuna rapina, ma di aver chiesto la restituzione di una somma di denaro versata per l’acquisto di alcune dosi di eroina poi rivelatesi di pessima qualità. Una versione che, nel corso del processo, ha trovato testimonianze e riscontri sufficienti a fare cadere le accuse più gravi.

Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione per la sola ipotesi di rapina, ma i giudici hanno ritenuto non provata la responsabilità penale dei due imputati, pronunciando una sentenza di assoluzione con formula piena.

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