Napoli, il grido dei medici: la medicina di base rischia di estinguersi
A Napoli, mercoledì 5 novembre, i medici scenderanno in piazza.
I Camici bianchi, simbolo di cura e dedizione, si raduneranno davanti alla sede della Regione Campania, a Palazzo Santa Lucia, per gridare il loro disagio e difendere la dignità della medicina di famiglia.
Lo SNAMI Napoli, Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani, proclama lo sciopero: non per abbandonare i pazienti, ma per salvarli da un sistema che si sgretola. Carenze di medici, liste d’attesa interminabili, pronto soccorso al collasso, burocrazia che soffoca e formazione inadeguata.
Il presidente dello SNAMI Napoli, Gennaro Caiffa e il segretario Fabio Guardascione sottolineano come “lo sciopero intenda richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica su temi cruciali per il futuro della medicina generale.
I dottori chiedono ascolto, rispetto e riforme vere manifestando per il diritto di tutti a una sanità umana e viva.


