Vocazione animalista di Capri: i gatti sono da proteggere
CRONACA
3 novembre 2025

Vocazione animalista di Capri: i gatti sono da proteggere

Marco Milano

Capri. Operazione protezione dei gatti a Capri. L’isola azzurra conferma la sua vocazione animalista. Una mission che ha sempre visto in prima linea sia il comune di Capri che quello di Anacapri per le iniziative in favore dei gatti e più in generale degli animali. Una sensibilità che come ricorda la storia dell’isola azzurra era già di Axel Munthe, il medico scrittore svedese che per gli animali, dai cani agli uccelli, nutriva un profondo amore nella sua villa anacaprese. E ad Anacapri oggi tra i tanti simboli di civiltà e di rispetto per gli amici a quattro zampe figurano anche degli appositi segnali stradali proprio con l’immagine del gatto per invitare alla prudenza durante la circolazione in rispetto delle colonie feline. A proposito di colonie di gatti, sull’altro versante dell’isola, a Capri il comune ha deciso di proseguire il servizio di sterilizzazione e controllo medico-veterinario per i gatti randagi. “Sul territorio comunale da tempo sono presenti diverse colonie feline – si legge in un apposito dispositivo del comune di Capri sottoscritto dal comandante di polizia municipale Daniele De Marini – e sono state segnalate e localizzate situazioni di disagio, talvolta con conseguenze igienicosanitarie, dovute alla presenza delle colonie feline libere. E’ opportuno provvedere alla sterilizzazione e al controllo medico-veterinario dei felini presenti sul territorio, sia per motivi di igiene sia per arginare il fenomeno del randagismo ed il contenimento delle nascite al fine di evitare l’incremento delle colonie stesse”. Un’ulteriore iniziativa, dunque, a tutela del benessere degli animali dopo che già il comune di Capri aveva provveduto all’acquisto di alcune case per i gatti.