Matrimonio di “fiele”, oltre 30anni di botte e ingiurie alla moglie: marito denunciato. Una storia comune a tante, vissuta nascosta dagli sguardi degli altri, all’interno delle quattro mura domestiche. Un conflitto tra i coniugi cominciato fin da subito, dal momento del fatidico “sì” e continuato anche dopo la nascita dei due figli. Una gelosia che ha accecato l’uomo che, per futili motivi, è stato rapito dall’ira e ha colpito violentemente la moglie “anche davanti ai figli”. Ma nessuna denuncia è mai giunta alla stazione dei carabinieri. Fino a qualche giorno fa. La paura. Una lite accesa, l’ennesima, ma scandita da minacce di morte ha fatto allarmare la donna, 50enne, che ha deciso di raccontare il difficile trascorso agli uomini in divisa della caserma di Gragnano (agli ordini del comandante Giovanni Russo). A questo punto sono scattate le indagini dei militari dell’Arma che, su segnalazione della donna, hanno ritrovato una pistola nell’abitazione dei due coniugi.
CRONACA
16 aprile 2016
Gragnano. Minacce di morte alla moglie, sequestrata pistola al marito