CRONACA
19 aprile 2016
Pompei/Torre Annunziata. Ricatto sessuale. Don Antonio Marrese: “Chi dice menzogne su di me dovrà rispondere a…”
«Perchè tanta cattiveria e tante falsità, basta sono stanco». E’ lo sfogo di don Antonio Marrese, il parroco coinvolto nel presunto scandalo che lo ha visto ricevere una valanga di accuse dal carabiniere di Trecase che lo ha denunciato per minacce e stalking. Il giovane militare D.S.L. esasperato dalla presunte avances del prelato, ex vice rettore del Santuario di Pompei., avrebbe deciso così di raccontare tutto ai magistrati. Ma dopo giorni continua a dichiarare la sua innocenza e lo fa ancora una volta con una serie di sms. «Chiunque dice menzogne – incalza l’ex cappellano dell’Arma – sul mio conto dovrà rispondere prima di tutto a Dio e poi alla giustizia umana».