Il canto del cigno. Scafati si lecca le ferite e si ritrova improvvisamente senza calcio. La Scafatese 1922 del patron Cesarano si arrende al Comunale per 1-0 al Valdiano e deve dire addio al campionato di Eccellenza, retrocedendo dopo una seconda parte di stagione orribile in Promozione. Il gol che condanna i canarini di mister Teta arriva al 14′ con Costanzo che fa esultare la squadra guidata dall’ex centrocampista della Lazio Manfredini. Una retrocessione che arriva giusto un anno dopo la Coppa Italia sfiorata contro il Volla e giunta dopo una stagione complicata. Scafati così, improvvisamente, si ritrova senza calcio a certi livelli, considerato che il patron della U.S. Scafatese Vaiano ha annunciato l’intenzione di trasferire il titolo nella vicina Boscoreale.
SPORT
1 maggio 2016
Scafati il calcio è morto: giornata da dimenticare