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Buongiorno e benvenuti, dalla redazione di Metropolis, alla diretta della conferenza stampa di Maurizio Sarri che comincerà alle ore 13:30. Il tutto avrà luogo nella sala stampa del centro tecnico del Napoli a Castel Volturno, dove, dopo la fine del silenzio stampa durato diverse settimane, il tecnico parlerà della volata finale che vale l’accesso diretto ai tabelloni di Champions League con il raggiungimento del secondo posto finale. Torino-Napoli il match di domani sera in trasferta.
dal nostro inviato a Castel Volturno, Francesco Di Somma
È tutto pronto a Castel Volturno per la conferenza stampa di Maurizio Sarri che torna a parlare in conferenza stampa dopo circa un mese. L’ultima conferenza risale a prima della partita contro l’Udinese.
Buon pomeriggio mister,
domani sera il Napoli affronta il Torino in posticipo. E’ una partita importante.
Cosa ne pensa?
E’ una partita importante come lo è anche quella col Frosinone. Ora vedremo se abbiamo fatto un campionato ottimo o un campionato straordinario.
Come sta la squadra?
Sta bene dal punto di vista fisico. Dobbiamo vedere quale sarà la tenuta mentale. I test atletici sono positivi.
Sacchi dice che Sarri vuole costruire risultati attraverso il gioco.Quanto c’è da lavorare ancora?
Il nostro possesso palla è superiore.Le occasioni da gol fioccano. Dal punto di vista del gioco facciamo grandi cose, facciamo meglio anche di Roma e Juventus.
Domani qual è il pericolo principale?
Il Torino ha un gioco particolare, è difficile da affrontare. Ha fatto meno di quello che avrebbe potuto fare.Possono avere un approccio alla partita più libero mentalmente. Noi dobbiamo far pesare il fatto di avere un obbiettivo importante.
Il fatto che lo scudetto sia svanito può aver inciso sulla testa dei calciatori?
Gli eventi del campionato incidono.Questo fa parte del funzionamento del cervello umano.Eventi negativi hanno tolto un po’di gioia ma questo fa parte degli eventi di una stagione.Bisogna saperli metabolizzare. L’episodio della rete della Roma ha pesato.La squadra lo ha vissuto come un’ingiustizia. La testa funziona così. Non siamo dei computer.
Il Napoli deve assolutamente vincere. Come si batte il Toro?
Il Napoli non deve assolutamente vincere. Quello che dovevamo fare lo abbiamo già fatto. Il Napoli vuole assolutamente vincere ma non deve. E’ diverso.
Io spero che le nostre motivazioni pesino di più. Contro Ventura non è mai facile.
E’ difficile che in Italia si verifichi un fenomeno Leicester.
Il mondo inglese è diverso. I più poveri sono comunque ricchi.
Nei giorni in cui si elogiano Simeone e il suo Atletico, qual è la sua posizione?
Ci sono diversi modi di intendere il gioco. Si può vincere in tutti i modi ma ognuno deve pensare il calcio alla sua maniera.
Se facessi una partita con difesa e contropiede non mi divertirei.
Bisogna lavorare sulla mentalità. La fase difensiva è importante e va sempre migliorata per concentrazione ed attenzione.
Abbiamo sempre piccoli momenti di deconcentrazione in difesa ma li abbiamo tanto ridotti.
Chi gioca domani?
Faccio le mie solite valutazioni e poi deciderò tra stasera e domani.
Quanto è grande la voglia di Higuaìn di raggiungere Nordahl?
Io penso all’obiettivo della squadra se poi anche Higuaìn raggiunge il suo obiettivo personale mi fa solo piacere.
Ora penso al mio futuro. Ed il mio futuro è domani.