Polemiche a Castellammare per l’utilizzo del fazzoletto del gruppo scout da parte di una candidata al consiglio comunale. La replica arriva direttamente da Gaetano D’Onofrio, uno dei responsabili del gruppo scout stabiese che sul suo profilo facebook precisa: “In merito all’intervista pubblicata sul portale internet reportweb.tv, in cui la candidata alle elezioni del prossimo consiglio comunale di Castellammare di Stabia, Tina Donnarumma appare indossando il fazzoletto del gruppo scout Stabia 2, di cui aveva fatto parte anni or sono, si tiene a precisare che NESSUNO HA AUTORIZZATO la suddetta a vestire i colori della nostra associazione. Prendiamo, pertanto, le distanze da questa scelta… Le parole positive per le attività del gruppo fanno sicuramente piacere, ma non ci stiamo ad essere STRUMENTALIZZATI in un momento in cui la città ha bisogno di cambiamenti seri e reali. L’iniziativa “La Castellammare che vorrei…” è stata condotta dai ragazzi della branca RS per realizzare un documento da sottoporre ai candidati a sindaco, con idee, suggerimenti, provenienti dai cittadini senza alcuna estrazione partitica. Tanto per chiarire la posizione del gruppo ed evitare qualunque possibile equivoco…”. E in un commento successivo, D’Onofrio svela anche: “Fazzoletto indossato al contrario”.
politica
8 maggio 2016
Castellammare. La candidata parla degli scout, il gruppo: “Non sei autorizzata”