I dissidenti chiedono le dimissioni di Pasquale Aliberti da sindaco di Scafati, ma il primo cittadino non mostra il fianco agli avversari ed è pronto a tirare dritto anche con una maggioranza risicata. Quello appena passato è stato un venerdì davvero di fuoco per la maggioranza scafatese. Mentre il Pd pontificava sul probabile dissesto certificato dalla relazione del ministero dell’Economia, che ha monopolizzato il dibattito politico in città da circa 20 giorni, la coalizione dell’amministratore di Palazzo Mayer ha tentato un vero e proprio ribaltone. A guidare l’operazione, per il momento non andata in porto, è stato Pasquale Coppola, chiamato in causa dai suoi ex alleati come presidente del consiglio comunale e quindi a fare da mediatore del suo ruolo istituzionale. Così il capo dell’assise e il sindaco, dopo mesi di veleni, si sono ritrovati faccia a faccia. Tra i due nessun sorriso, ma solo toni formali e la richiesta secca di Coppola: «Dimettiti. A chiederlo sono i dissidenti della tua maggioranza».
++++ IL SERVIZIO SU METROPOLIS IN EDICOLA ++++++