I Carabinieri della Compagnia di Napoli Poggioreale questa mattina hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare (con il collocamento in comunità) emessa dal G.I.P. presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, su richiesta della locale Procura per i Minorenni, nei confronti di quattro soggetti (tre minorenni e uno divenuto maggiorenne nel corso dell’indagine), ritenuti responsabili di concorso in rapina aggravata e ricettazione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, sul conto dei quattro indagati sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine a sette rapine a mano armata commesse tra marzo e maggio 2015 a discount ubicati a Napoli, quartiere San Giovanni a Teduccio, e nei comuni di Volla, San Giorgio a Cremano e Cercola. In particolare, durante un servizio di pattuglia in zona Poggioreale, un militare, che aveva visionato qualche giorno prima la sequenza di una rapina ripresa dalle telecamere poste a sorveglianza dell’esercizio, osservando un’area parcheggio motocicli ha riconosciuto (notando piccoli dettagli come la leva del freno piegata e la sella strappata) lo scooter utilizzato dai malviventi. Da quel momento l’indagine condotta dai carabinieri, sotto il coordinamento dell’A.G., anche con l’ausilio di mezzi tecnici, ha permesso l’identificazione dei quattro e la riconducibilità del gruppo alla commissione seriale di rapine a mano armata. Altro aspetto particolare da sottolineare è stata l’utilità dei social network. L’analisi dei profili e delle fotografie postate dagli indagati (che nei profili facebook si definivano ‘i malesiani’), attraverso la contestualizzazione temporale e visiva, ha fornito agli accertamenti spunti esplorativi e importanti conferme, che hanno rafforzato e consolidato il quadro indiziario. L’indagine si inserisce in un ampio fronte investigativo sulle rapine a mano armata ai danni di esercizi commerciali portato avanti dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Poggioreale, coordinati nelle varie tranches dalla Procura per i Minorenni e dalla Procura Ordinaria di Napoli. Attività che negli ultimi mesi ha permesso complessivamente di scoprire 17 rapine ai danni di esercizi commerciali ubicati a Napoli, Cercola, Portici, San Giorgio a Cremano, Sant’Anastasia e Volla, ed arrestare, in flagranza di reato ed in esecuzione di misure cautelari, 12 soggetti (tra cui 6 minori)
CRONACA
12 maggio 2016
Napoli. Rapine a supermercati e ricettazione: arrestati quattro giovani