«Cinque anni fa, quando andavo in campagna elettorale, avevo il vostro ufficio di fronte. Per raggiungere la vostra sede dovevo saltare le montagne di spazzatura, una situazione di dissesto totale. Era una Napoli profondamente depressa. Ho governato per cinque anni senza soldi; non so come sono riuscito a risanare i conti. Chi sarà il prossimo sindaco di Napoli troverà una situazione migliore rispetto a come l’ho trovata io». Luigi de Magistris ha esordito così all’incontro con Confesercenti, tracciando un bilancio del suo mandato da sindaco. «Non ho fatto il sindaco dei salotti ma di strada – ha detto -. Ho contrastato un sistema corrotto e mafioso. Se oggi la città viene riconosciuta come una città che cambia vuol dire che l’immagine di Napoli nel mondo e in Italia è cambiata». Il candidato a sindaco ha poi parlato di investimenti e investitori. «Non è mia intenzione dipingere Napoli come se fosse diventata un paradiso ma è la terza città in Italia per investimenti dopo Milano e Venezia».
politica
20 maggio 2016
De Magistris: «Napoli terza città d’Italia per investimenti»