Il giorno dopo l’iniziativa “Chiedilo a noi”, tenutasi ieri presso la sede di Confesercenti Napoli con quattro dei candidati a sindaco della città (Brambilla, Valente, De Magistris e Lettieri), il presidente Vincenzo Schiavo trae il bilancio degli incontri: «E’ certamente positivo per il solo fatto che più di 600 nostri associati, commercianti, esercenti e imprenditori, abbiano avuto la voglia di ascoltarli, chiedendo e ottenendo chiarezza sui loro progetti».
Nello specifico Confesercenti ha provato a mettere, idealmente, “spalle al muro” i candidati. «Sì, perchè abbiamo fatto loro richieste chiare e cristalline su dieci punti, tra cui si stagliano Ztl, decoro urbano, contratti di rete , contraffazione, sicurezza, tasse sui rifiuti e sui negozi. In questo modo abbiamo chiesto loro di assumersi delle responsabilità, innanzitutto di portare a compimento le promesse fatte in Confesercenti».
Il presidente di Confesercenti Napoli e Campania, Vincenzo Schiavo, ha poi aggiunto: «Nel primo giorno di insediamento del nuovo sindaco, Confesercenti scriverà a Palazzo San Giacomo per avere un cronoprogramma sulla realizzazione delle promesse fatte ai nostri imprenditori. Non saremo disposti a perdonare eventuali mancanze, il nuovo primo cittadino non potrà non impegnarsi per portare a termine ciò che ha giurato nella sede provinciale di Confesercenti».
Infine: «Al nuovo sindaco chiederò di non trascurare il mondo associativo, che coagula intorno a sé migliaia di imprenditori che nel bene e nel male contribuiscono alla vita, alla cultura e allo sviluppo di questa città. Ho chiesto ai candidati di non sprecare la nostra esperienza, di non lasciarla fuori le porte di Palazzo San Giacomo. Spesso abbiamo avuto difficoltà semplicemente nel confrontarci con i consiglieri o con gli assessori, eppure noi conosciamo nel concreto i problemi e i cattivi funzionamenti e abbiamo talvolta anche la soluzione di essi».
politica
21 maggio 2016
Napoli. Confesercenti incontra i candidati. Il bilancio di Schiavo