SALERNO – Due omicidi, una sola mano. E un solo movente: il racket dei protettori delle prostitute. L’attesa svolta nelle indagini è arrivata nella giornata di ieri. Cinque indagati per il delitto di Roxana Alina Ripa, la 34enne romena trovata morta il giorno di San Silvestro. Uccisa altrove e portata a bordo di un’Alfa 147 di proprietà di un marocchino residente a Battipaglia, guidata da un albanese residente nell’hinterlandi di Napoli Nord, per essere scaricata e abbandonata in un terreno incolto tra via dei Carrari e via San Leonardo. Il sostituto procuratore titolare dell’inchiesta, Silvio Guarriello, ha disposto tra lunedì e martedì una nuova autopsia sul corpo della donna affidando il compito al medico legale Luca Lepore. Un nuovo esame disposto dopo gli accertamenti effettuati all’interno dell’Alfa 147 su cui gli investigatori della Squadra Mobile avrebbero trovato tracce biologiche della vittima. Ed è probabile che sul corpo di Roxana Alina Ripa, morta strangolata, venga prelevato altro materiale (come il Dna) e capire se combacia con quello prelevato ai cinque (tre albanese e due marocchini) finiti sul registro degli indagati con l’ipotesi di reato di omicidio.
+++TUTTI I DETTAGLI NELL’EDIZIONE ODIERNA DEL QUOTIDIANO METROPOLIS IN EDICOLA+++