Parco Vesuviano e Pineta di Terzigno, allarme incendi. Fin da ieri sera, quando il fuoco ha immediatamente invaso il sottobosco in molti punti nel territorio del Parco Vesuvio, con fumo denso che ha invaso parte del territorio cittadino, fino alla Statale 268, sono state numerose le segnalazioni alla polizia locale, ai vigili del fuoco e alla Regione Campania, tramite l’applicazione dell’ASM a Campania che si occupa dell’attività antincendio. L’incendio è stato tenuto sotto controllo con l’intervento proprio della Sma Campania e della Forestale, con l’utilizzo di un elicottero antincendio AB 350 della Regione e, alle 11 di oggi, come richiesto alla Regione, è arrivato un secondo elicottero, con la possibilità di caricare liquido estinguente in 45 secondi e di sversare oltre 9mila litri di acqua e un cannone ad acqua, proprio per interventi mirati, con getto di 200 metri, di oltre mille litri al secondo. Il velivolo è stato inviato dall’assessorato alle Politiche Agricole della Regione per spegnere tutti i focolai nei diversi punti della Pineta. Dalle indagini sono emerse segnalazioni attendibili di persone avvistate nei pressi della zona degli incendi, in particolare, un potenziale piromane di mezza età è stato ben descritto da vari testimoni che lo hanno visto in quell’area poco prima che scattasse l’allarme incendio. “Continua l’affronto dei roghi a questo territorio – ha detto Il sindaco Francesco Ranieri che ha seguito tutte le operazioni – continueremo nella repressione”.
CRONACA
20 luglio 2016
Vesuvio, c’è il piromane della pineta a Terzigno