Sarebbero più di uno gli attentatori. La polizia non ha idea di dove siano e la situazione resta incerta. «Non sappiamo dove si trovano gli attentatori», dice alla Dpa un portavoce. La sparatoria è cominciata alle 17:52. Nessuno definisce ancora chiaramente come un atto di terrorismo la strage di Monaco. Sia lo Spiegel, che cita la Polizia, sia la Bild online usano il termine ‘Amoklauf’, che letteralmente vuol dire furia omicida. Ma il termine terrorismo non viene ancora utilizzato. La sparatoria di Monaco è iniziata alle 17.52 in un fast food del centro commerciale Olympia. Lo ha reso noto Thomas Baumann, vice portavoce della polizia del capoluogo bavarese. La situazione rimane confusa e non è chiaro se a sparare sia stata più di una persona. Secondo la polizia vi sono diversi morti e feriti. Sono stati decine gli spari nel ristorante fastfood del centro commerciale di Monaco. Le esplosioni si sentono chiaramente in un video amatoriale che è stato trasmesso dalle tv all news tedesche, in cui si vede la gente in fuga. La metropolitana di superficie è stata chiusa. Un testimone che ha parlato in diretta streaming, secondo quanto riferisce Sky news ha detto che l’autore della sparatoria è fuggito in una stazione del metro. «L’ho visto entrare in una stazione metro – ha detto il testimone – Non ho una sua descrizione. La polizia lo sta cercando».
CRONACA
22 luglio 2016
ATTENTATO A MONACO. Gli attentatori sono più di uno