Se trascorrete, anche quando siete in ufficio, molto ore attaccati allo smartphone, per ricevere o fare telefonate (le tariffe mobili sono ormai le più convenienti), di certo vi sarà capitato di chiedervi se sia possibile “trasformare” il cellulare in un telefono fisso. Ebbene, sappiate che tale trasformazione è oggi fattibile grazie a NVX 200, un dispositivo progettato e sviluppato da Invoxia, dinamica azienda francese del settore ICT, che, con i propri prodotti innovativi, ha come mission la semplificazione dell’esperienza utente, migliorando il comfort d’uso ed offrendo un’elevata qualità audio.
NVX 200 è una docking station evoluta che consente di utilizzare lo smartphone, ad essa collegato via Bluetooth, con le modalità tipiche di un telefono fisso da scrivania. È dotata, infatti, di una cornetta e di una tastiera per comporre il numero da chiamare.
Dal design minimalista, la base (18 ×15,7×5 cm), in plastica di colore nero opaco, è leggera ma robusta ed ha un rivestimento superficiale che è piacevole al tatto e non trattiene impronte. Sul fondo 4 gommini anti scivolamento. Nella parte posteriore l’ingresso dell’alimentazione a 5V ed una porta USB. A quest’ultima si collega uno dei cavi (lightning, 30 pin, o microUSB) forniti in dotazione, la cui estremità libera, attraverso apposito adattatore, viene inserita al centro di un morsetto regolabile, dove è possibile bloccare in verticale il telefono e ricaricarlo. Tale morsetto si trova sulla superficie superiore della base, a destra, così come, un piccolo (96×32 pixel) display LCD FSTN, l’elegante griglia in alluminio della cassa audio integrata, la tastiera a 14 tasti (0-9, *, #, mute e segreteria), e un pulsante/rotella multifunzione.
Sempre sulla superficie superiore della base, ma a sinistra, si trova invece l’incavo che ospita la maneggevole cornetta, anch’essa in plastica, dotata di un cavo a spirale che, se allungato, raggiunge la lunghezza di 1 metro, tanto quanto basta per muoversi comodamente mentre si parla al telefono.
NVX 200 non richiede alcuna installazione particolare, basta collegarlo alla rete elettrica. L’abbinamento con un qualsiasi smartphone (Android, iOS, Windows o BlackBerry), purché dotato di Bluetooth, è estremamente semplice e non necessita di alcuna appda scaricare e installare sul telefono. Anche la configurazione della base, con possibilità, tra l’altro, di scegliere la suoneria tra le 6 disponibili, si effettua facilmente.
Una volta abbinati cellulare e base, è possibile: fare telefonate, sollevando la cornetta e componendo il numero sulla tastiera; rispondere alle chiamate entranti, alzando la cornetta, o con una semplice pressione del tasto multifunzione, in vivavoce; scorrere, visualizzandoli sul display, gli elenchi delle chiamate in/out o dei contatti in rubrica; utilizzare i 10 tasti di chiamata rapida per i numeri composti più di frequente.
Come abbiamo avuto modo di constatare nel corso del nostro test, NVX 200 è un dispositivo dalla qualità audio eccezionale, sia quando si usa la cornetta in una conversazione con un unico interlocutore, che quando lo si utilizza in modalità conferenza. Questo grazie alla tecnologia brevettata InVivo che sfrutta l’altoparlante da 5W a banda molto ampia e i microfoni digitali integrati, in grado di catturare la voce di chi è intorno alla base fino alla distanza di 5m, eliminando echi e rumori di fondo. Se questo non bastasse, NVX 200 è anche un ottimo diffusore per l’ascolto della musica, presente nella memoria del dispositivo collegato o fruibile in streaming, attraverso app come Spotify. Confessiamo che siamo rimasti spiazzati dal suono cristallino e potente, assolutamente inaspettato viste le dimensioni compatte del dispositivo.
NVX 200 è compatibile con le applicazioni VoIP, quali Skype, FaceTime, WhatsApp, Google Hangouts, Viber e molti altre. Può essere, inoltre, utilizzato per le videochiamate, essendo favoriti in questo dalla possibilità di posizionare il cellulare (o il tablet) in verticale.
Invoxia NVX 200 è in vendita, nel sito del produttore o su Amazon, a 249 euro. Un prezzo, a nostro avviso, del tutto giustificato per un accessorio di altissima qualità, che sostituisce un telefono fisso, una cassa bluetooth ed una dock per la ricarica. Da sottolineare, infine, che utilizzare la cornetta o il vivavoce, evita possibili rischi per la salute, legati all’emissione di onde elettromagnetiche di telefoni e auricolari bluetooth, soprattutto, quando sono tenuti per molte ore a contatto con la testa.