Sono tutti napoletani e incensurati i sette componenti della gang dei falsari di Sorrento. Nei guai Nunzia Esposito (36 anni), Vincenzo Varriale (37), Antonio Esposito (25 anni) e Maria Amato (27 anni). I quattro sono finiti ai domiciliari, a carico di altri tre indagati invece è stato eseguito il divieto di dimora.
La banda agiva in penisola sorrentina con il supporto anche di bambini e minorenni non imputabili. Sulle banconote fasulle, tutte da 10 euro, c’era una vistosa scritta “fac simile”: i soldi falsi venivano utilizzati soltanto per ingannare i raggi ultravioletti di macchinette cambia valuta e distributori automatici.
L’operazione è stata messa a segno dalla compagnia dei carabinieri di Sorrento diretta dal capitano Marco La Rovere.
CRONACA
16 maggio 2017
La banda degli “onesti”, ecco i falsari di Napoli che agivano a Sorrento con l’aiuto dei bambini