Torre del Greco. La mancata costituzione del Comune come parte civile frena il procedimento giudiziario a carico dell’ex sindaco Ciro Borriello e dei restanti imputati per la monnezza connection all’ombra del Vesuvio. Come anticipato da Metropolis Quotidiano alla vigilia dell’udienza, il secondo round davanti al gup Luisa Crasta del tribunale di Torre Annunziata è durato un battito di ciglia.
Ovvero, il tempo necessario alla difesa dei vertici della ditta «Fratelli Balsamo» per contestare la mancata individuzione delle parti offese dell’inchiesta: un vizio procedurale in grado di minare l’eventuale proseguo del processo e capace di convincere il giudice per le udienze preliminari a ordinare lo stop ai lavori per consentire l’invio delle necessarie notifiche sia al Comune di Torre del Greco sia all’Agenzia delle Entrate di Napoli. In attesa dei successivi sviluppi della vicenda, la causa è stata rinviata al prossimo 2 febbraio.