Non aveva saldato un debito di 25 euro con due compagni di scuola e per questo e’ stato sequestrato, legato, derubato e poi lasciato per strada. La vittima e’ un 17enne di Altavilla Irpina che ieri pomeriggio e’ arrivato in autobus ad Avellino assieme a un coetaneo di Altavilla. Entrambi erano attesi da un compagno di scuola 18enne alla fermata del bus. Il 18enne e l’altro amico hanno spinto in un’auto guidata dalla madre del maggiorenne, il 17enne per condurlo in un garage ad Avellino. I due aggressori con mazze di legno hanno colpito il giovane di Altavilla Irpina, poi, dopo avergli legato le mani dietro la schiena, gli hanno infilato un manicotto da moto in bocca, bloccandolo con del nastro adesivo, per impedirgli di gridare. Dopo aver fumato uno spinello, i due complici hanno trascinato l’amico nel vicino noccioleto e li’ gli hanno rubato l’orologio, per poi legarlo a un albero. “Se non ti uccide il freddo ti uccido io domani”, queste le ultime parole rivolte alla vittima da uno dei due prima di andare via. Il ragazzino e’ riuscito pero’ a liberarsi e si e’ imbattuto dopo poco in una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri della compagnia di Avellino che hanno avviato le indagini. I due aggressori sono stati individuati e denunciati per estorsione, sequestro di persona e rapina.
CRONACA
2 febbraio 2018
Sequestrato e picchiato a 17 anni per un debito di 25 euro