O capitano, mio capitano. Perche’ non sei sceso a fare colazione insieme a tutti noi?”. “Esci da quella maledetta stanza, ti aspettiamo domani alla ripresa degli allenamenti”: si apre cosi’ il toccante ricordo che il centrocampista della Fiorentina Riccardo Saponara ha voluto dedicare a Davide Astori, scomparso a Udine nella notte tra sabato e domenica. “Ovunque tu sia ora”, si legge nella lettera postata su Instagram, “continua a difendere la nostra porta e dalle retrovie illuminaci il giusto cammino. O capitano, mio capitano. Per sempre mio capitano”. “Ora ci diranno che la vita scorre, che lo sguardo va puntato in avanti e dovremo rialzarci, ma che sapore avra’ la tua assenza?”, ha scritto il 26enne fantasista romagnolo. “Chi arrivera’ ogni mattina in mensa a riscaldare l’ambiente con il proprio sorriso? Chi ci chiedera’ incuriosito cio’ che abbiamo fatto la sera precedente per riderci su? Chi sgridera’ i piu’ giovani e chi responsabilizzera’ i piu’ esperti?”. “Torna dai”, e’ lo straziante appello di Saponara, “devi ancora finire di vedere LaLaLand per poterlo analizzare come ogni film appena uscito. Torna a Firenze, ti attendono in sede per rinnovare il contratto e riconoscerti il bene e la positivita’ che doni quotidianamente a tutti noi. Nella vita ci sono persone che conosci da sempre con le quali non legherai mai, poi ci sono i Davide che ti entrano immediatamente dentro con un semplice ‘Benvenuto a Firenze Ricky'”.
SPORT
5 marzo 2018
Morte Astori. Il messaggio di Saponara: “Capitano, esci da quella stanza maledetta”