La picchiava, la tormentava, la violentava psicologicamente. La sua vita era diventata un inferno, tanto da spingerla a denunciare quell’uomo che aveva amato perdutamente. Non voleva saperne più nulla, lo avrebbe dimenticato in fretta, così come quelle vessazioni subite negli anni e via via diventate sempre più violente. Allora s’è fatta coraggio e ha varcato l’ingresso della caserma di carabinieri di Pompei dopo aver chiesto anche il divorzio: «Voglio denunciarlo ancora, non ce l’ha faccio più», ha detto in lacrime ai militari. Quella denuncia presentata nei confronti dell’uomo era soltanto l’ennesima, l’ultima -datata 2017 e sporta nella caserma della città mariana- è quella che ha fatto scattare le manette. Così è stato incastrato un 48enne di Barra per maltrattamenti in famiglia dai carabinieri di Pompei, città in cui risiedeva prima di separarsi dalla ex moglie.
CRONACA, Pompei
12 gennaio 2019
Pompei. Perseguitata per mesi, preso il marito violento